F1 News – Toto Wolff non ha usato mezzi termini nel commentare l’incidente che ha visto protagonisti Max Verstappen e George Russell durante il Gran Premio di Spagna.
Il team principal della Mercedes ha analizzato l’accaduto, sollevando interrogativi importanti sulle motivazioni dietro la manovra del pilota Red Bull.
Verstappen è stato penalizzato con 10 secondi e tre punti sulla sua superlicenza FIA per la collisione, una sanzione che Wolff ha prontamente riconosciuto.
Tuttavia, al di lĂ della decisione dei commissari, l’attenzione di Wolff si è concentrata sulla possibilitĂ che l’azione di Verstappen fosse dettata da una vera e propria “rabbia al volante”. “Se così fosse, non sarebbe affatto un bene“, ha dichiarato Wolff, manifestando il desiderio di ascoltare la versione dei fatti direttamente dal pilota olandese.
Un dettaglio interessante emerso dalle parole di Wolff è la mancanza di comunicazione iniziale. Il team Mercedes, infatti, non era a conoscenza dell’istruzione data a Verstappen dalla Red Bull di far passare Russell. Questa assenza di informazioni ha portato inizialmente il team di Wolff a pensare che la bassa velocitĂ di Verstappen fosse dovuta a un problema tecnico della sua vettura.
Dal canto suo, Verstappen ha descritto la sua mossa come “non giusta e che non sarebbe dovuta accadere“, pur senza offrire scuse dirette per l’accaduto. La vicenda continua a tenere banco, con Wolff che attende chiarimenti e il mondo della Formula 1 che si interroga sulle dinamiche di gara e sulle reazioni dei piloti sotto pressione.
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