Charles Leclerc individua in Azerbaigian, Singapore e Las Vegas le ultime vere opportunità per la Ferrari di conquistare una vittoria in questa stagione di Formula 1. Il monegasco, però, frena gli entusiasmi: “In quei circuiti potremo essere più vicini, ma restiamo la terza forza. Solo se la Red Bull avrà problemi potremo essere il secondo team, mai il primo”.
Le parole del ferrarista arrivano dopo il quarto posto conquistato al Gran Premio d’Italia. A Monza, davanti al pubblico di casa, Leclerc ha duellato a lungo con Oscar Piastri, ma ha chiuso esattamente nella posizione di partenza. Alle sue spalle, Lewis Hamilton è risalito fino alla sesta piazza dopo la penalità che lo aveva costretto a partire decimo.
Analizzando i possibili scenari, Leclerc ha spiegato: “Baku è un circuito che mi piace e dove in passato sono andato forte, ma lì i sorpassi sono facili e senza passo gara diventa dura. Singapore, invece, è l’opposto: conta la qualifica e superare in corsa è molto più complicato. Anche Las Vegas potrebbe offrirci un’occasione, ma non partiamo da favoriti”.
Commentando il weekend di Monza, il monegasco ha riconosciuto la superiorità della McLaren: “È stata una bella lotta con Piastri, ma lui aveva più ritmo. Ho spinto oltre i limiti della macchina, perdendo più volte il posteriore, e non potevo sperare in meglio. Non ho rimpianti, ma oggi la nostra velocità era inferiore alle attese”
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