F1 News Red bull – Il direttore tecnico della Red Bull, Pierre Wache, ha spiegato come la spinta alle prestazioni della squadra con la vettura 2024 abbia causato una involontaria perdita di forma.
La RB20 è stata velocissima nella scorsa stagione, ottenendo sette vittorie nelle prime 10 gare e accumulando un notevole vantaggio in entrambi i campionati, ma con il proseguire della stagione europea la forma della Red Bull è crollata.
L’apice è stato raggiunto al GP d’Italia, dove Max Verstappen ha definito la sua macchina “inguidabile” e ha conquistato il sesto posto, mentre la Red Bull si affannava a trovare soluzioni per le gare finali, dove alla fine Verstappen si è ripreso per conquistare il quarto titolo piloti consecutivo.
Tuttavia, nell’incessante tentativo di ottenere prestazioni dalla macchina a effetto suolo, Wache ha spiegato come questa spinta abbia contribuito a causare la spirale negativa, evidenziata anche dal fatto che i rivali della McLaren non hanno apportato alcun aggiornamento significativo dopo il GP di Miami.
“Abbiamo cercato di sviluppare la macchina e di aumentare le prestazioni”, ha dichiarato Wache in esclusiva a RacingNews365, “Così facendo, abbiamo accentuato i problemi che avevamo in termini di caratteristiche evidenziate a Monza – e a Monza abbiamo capito che si trattava di un problema reale da risolvere”
“Il team ha fatto un ottimo lavoro per capire il problema, rispondere al problema, limitarlo ed essere in grado di apportare correzioni alla vettura per Austin. Abbiamo creato un po’ di instabilità nella vettura e i piloti hanno detto alla stampa che era inguidabile e che aveva un bilanciamento sballato.
Si trattava chiaramente di un problema di aerodinamica che abbiamo introdotto in piccola parte a metà del 2023 e che abbiamo aumentato man mano che sviluppavamo la vettura, non perché non si vedesse, ma perché stavamo andando sempre più veloce e questa era la direzione da seguire”.
“Penso che sia difficile da dire, perché questa vettura è ancora più vicina a uno, 1,5s più veloce della 2023, e non sono sicuro, sulla base di ciò che abbiamo trovato, che avremmo potuto apportare le modifiche con la vettura precedente.
Non eravamo abbastanza concentrati sulle caratteristiche della vettura per avere una finestra operativa più ampia”.
Riflettendo sul drastico cambiamento delle prestazioni nel corso della stagione, Wache ritiene che sia più dovuto al fatto che i rivali della Red Bull hanno guadagnato tempo piuttosto che alla Red Bull ne ha perso.
“Non sono sicuro che abbiamo perso qualcosa da parte nostra, è più che altro che gli altri hanno guadagnato, a dire il vero”, ha aggiunto, “La McLaren ha fatto un ottimo lavoro con l’aggiornamento delle prestazioni di Miami e, senza uno sviluppo massiccio durante la stagione, quando si vede quello che hanno messo sulla macchina, non è pazzesco.
Sono riusciti a ottimizzare il loro concetto in termini di funzionamento della vettura in modo piacevole. Hanno fatto un buon lavoro su questo aspetto, ma noi eravamo su una strada diversa”.
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