F1 News – Max Verstappen non ha nascosto il suo malcontento per il ritardo del direttore di gara nel mostrare la bandiera rossa dopo l’incidente di Lance Stroll, evento che ha compromesso la sua possibilità di segnare un giro veloce nelle qualifiche del Gran Premio del Brasile.
Dopo la crash di Stroll al Turn 2, sono trascorsi oltre 30 secondi prima che venisse esposta la bandiera rossa, il che ha portato sia Verstappen che il suo compagno di squadra, Sergio Pérez, a essere esclusi dalla Q2. “Ero in P12 e proprio dietro Stroll quando è successo,” ha commentato Verstappen. “Non capisco perché ci sia voluto tanto tempo per decidere.”
Il direttore di gara, Niels Wittich, ha optato per un ritardo nel mostrare la bandiera rossa, permettendo a piloti come Lando Norris di completare un giro veloce e garantire così la loro posizione tra i primi dieci. Quando Verstappen ha finalmente ricevuto il segnale, era ormai troppo tardi per riprendere la sessione. Visibilmente arrabbiato, Verstappen ha descritto la situazione come “bulls**t” durante un’intervista con Sky.
“Quando un’auto colpisce il muro, deve essere una bandiera rossa immediata. Non capisco perché ci voglia così tanto tempo,” ha detto il campione olandese. “È semplicemente ridicolo.”
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Verstappen ha concluso affermando che la gestione della situazione da parte del direttore di gara è stata inaccettabile, sottolineando la necessità di una maggiore prontezza in situazioni simili in futuro.