F1 News – Il commentatore di Sky Sports F1 Karun Chandhok ha espresso preoccupazioni riguardo alla forma attuale di Lewis Hamilton, dopo una prestazione poco brillante al Gran Premio di Spagna.
Il sette volte campione del mondo ha chiuso al sesto posto al Circuit de Barcelona-Catalunya, perdendo una posizione nei confronti di Nico Hülkenberg (Sauber) dopo l’ingresso della Safety Car.
Hamilton ha faticato a trovare ritmo gara, soprattutto rispetto al compagno di squadra Charles Leclerc, che ha conquistato il suo terzo podio stagionale.
Storicamente, il tracciato spagnolo è stato uno dei più favorevoli per Hamilton, anche durante le sue ultime stagioni difficili in Mercedes. Tuttavia, i segnali ora destano allarme.
Parlando nell’ultimo episodio del podcast di Sky F1, Chandhok ha spiegato le sue preoccupazioni:
“Sta iniziando a diventare una situazione critica, secondo me. Stiamo entrando nel secondo terzo della stagione e lui non riesce ancora a trovare il ritmo né la costanza, settimana dopo settimana, per sentirsi a proprio agio con la vettura,” ha detto Chandhok. “A Imola è stato deludente in qualifica, poi improvvisamente la macchina era brillante in gara. A Monaco non è mai stato in partita, è rimasto dietro a Charles per tutto il weekend. E quando Leclerc lo ha superato in Spagna e si è allontanato con facilità, senza nemmeno considerare le differenze di gomme… be’, io sarei preoccupato. Se fossi Lewis, o uno degli ingegneri nel suo box, lo sarei sicuramente.”
Hamilton ha comunque mostrato sprazzi di velocità nel suo primo anno in Ferrari. A Shanghai, ha vinto la sprint race partendo dalla pole, e ha anche ottenuto buoni risultati come la rimonta fino al quarto posto a Imola.
Tuttavia, Chandhok sottolinea che queste prestazioni altalenanti sono troppo frequenti:
“Siamo quasi a metà stagione e bisogna iniziare a capire se c’è un problema di fondo che richiede un cambio radicale nel setup della macchina. Non metto in discussione il suo talento: Lewis ha ancora le capacità per vincere, ma devono trovare un punto di equilibrio in cui lui sappia cosa aspettarsi ogni weekend. E al momento, non c’è. Ci sono ancora troppi alti e bassi. Le oscillazioni nelle sue prestazioni sono eccessive.”
Lo storico commentatore di Sky David Croft ha invece indicato il prossimo appuntamento in Canada come un punto di svolta potenziale per Hamilton.
Il pilota britannico ha vinto a Montreal ben sette volte, inclusa la sua prima vittoria in carriera nel 2007 con la McLaren.
“Non ha avuto ritmo gara per i primi due terzi della gara in Spagna, e nemmeno nell’ultimo. A quel punto bisogna tornare al tavolo da disegno e capire cosa non va,” ha detto Croft. “Se c’è davvero qualcosa di sbagliato nella macchina, almeno si può lavorare su quello e magari dare una spinta al morale di Lewis. Il Canada è un appuntamento fondamentale per lui: è una pista che ama, dove ha ottenuto la sua prima pole e la sua prima vittoria. Se dovesse vivere un’altra giornata negativa come a Barcellona, allora ci sarebbero dei problemi seri. Ma se c’è qualcuno che può ribaltare la situazione, è proprio Lewis Hamilton.”
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