Altra doppietta Mercedes ma la Ferrari è a 79 millesimi. Seguono Verstappen e Gasly mentre Vettel è disastroso e chiude sesto

Una qualifica bellissima quanto inaspettata quella che si è svolta a Silverstone. A sorpresa, la pole è andata alla Mercedes di Valtteri Bottas, che con il nuovo record della pista in 1’25”093 con gomme Soft ha beffato l’idolo di casa Lewis Hamilton per appena 6 millesimi. Una vera e propria impresa quella del finlandese, che ha spezzato l’egemonia del compagno di squadra nelle qualifiche britanniche, visto che andava in pole dal 2015 su questa pista. Grande delusione per il campione del mondo, assolutamente sorpreso dal tempo del ”boscaiolo”.

L’impresa vera l’ha sfiorata un fantastico Charles Leclerc, eccezionale nel piazzare la sua Ferrari a 79 millesimi dal battistrada. Un risultato inaspettato visto quello che si prevedeva alla vigilia, vale a dire una Mercedes inattaccabile ed una rossa in difesa. Evidentemente il giovane talento monegasco riesce a dare un qualcosa in più, ma va detto che anche la vettura sembra essere migliorata. Bene anche Max Verstappen, che ha portato la Red Bull targata Honda in quarta piazza a meno di due decimi dalla pole. Quinto Pierre Gasly, al culmine di un week-end molto positivo dopo le grandi difficoltà riscontrate fino ad oggi.

Bocciato Sebastian Vettel. Il tedesco ha combattuto nelle prime due fasi con un problema al DRS, ma nel momento decisivo non è andato oltre il sesto tempo in 1’25”787. Pesante il ritardo di quasi sette decimi dal battistrada, dunque più o meno lo stesso gap che accusa dal compagno di squadra. Un momento davvero critico per il tedesco che dopo il Canada appare in caduta libera ed è costantemente alle spalle di Leclerc.

Settimo Daniel Ricciardo con la Renault, ottimo a piazzarsi subito alle spalle dei top team. L’australiano ha preceduto la McLaren di Lando Norris, ottavo e che ormai non appare più come una sorpresa. La top ten la completa un eccellente Alexander Albon con la Toro RossoHonda davanti a Nico Hulkenberg. Nel Q2, sono rimaste escluse per poco le Alfa Romeo Racing di Antonio Giovinazzi e Kimi Raikkonen, con il pugliese che si conferma davanti ad Iceman e che appare sempre più in simbiosi con la propria monoposto. Delude Carlos Sainz, rimasto escluso dai primi dieci nonostante le buone prestazioni della monoposto che guida. Malissimo nuovamente la Haas che non va oltre il quattordicesimo tempo con Romain Grosjean, mentre alle sue spalle c’è Sergio Perez con la Racing Point.

Il giallo riguarda la scelta Ferrari riguardo alle gomme. Vettel non aveva un gran ritmo ed è stato costretto a qualificarsi per il Q3 con la Soft, mentre Leclerc era nettamente al comando della classifica con le medie ma ha deciso di migliorarsi proprio con le rosse. Questo significa che dovrà partire con la mescola più morbida, mentre Mercedes e Red Bull lo faranno con le gialle e potranno allungare lo stint. Si tratta di una scelta del team e non di un errore di Charles come chiarito da Mattia Binotto a fine qualifica.

Nel Q1 eliminato Kevin Magnussen, davanti ad un Daniil Kvyat che è stato demolito dal compagno di squadra. Ennesima eliminazione nella prima fase per Lance Stroll, che ha preceduto le Williams di George Russell e Robert Kubica. Alle 15:10 di domani la partenza della gara.

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