News F1 tornerà in pista per tutto il week-end raccontandovi tutto ciò che accadrà. Si attende una Ferrari in ripresa

La Formula 1 è pronta a sbarcare al Red Bull Ring per il GP d’Austria, nono appuntamento del mondiale 2019. Fino ad ora è stata una parata Mercedes, che ha vinto otto gare su otto. Un ruolino di marcia impressionante quello del team di Brackley, avendo anche piazzato sei doppiette. Dopo i primi appuntamenti sembra potesse esserci lotta tra Lewis Hamilton e Valtteri Bottas, con il finlandese che si è presentato a Barcellona in vantaggio nella classifica, ma il campione del mondo ha poi iniziato a fare ciò che voleva calando il poker di successi consecutivi.

Ora il suo vantaggio nel mondiale è quasi siderale, considerando i 36 punti che lo separano dal compagno di squadra. Staccati anni luce gli altri, così come nei costruttori. Ora arriva un altro tracciato storico come quello d’Austria, dove il circus iridato è tornato a correre nel 2014 a seguito di una grossa assenza. L’ultima volta in cui si era scesi in pista qui era nel 2003, quando trionfò Michael Schumacher e la pista era denominata ancora A1 Ring. Successivamente, è stata la Red Bull a prenderlo in gestione e a curarne i lavori di ristrutturazione, fino alla riapertura ed al ritorno della massima serie. La Mercedes si è imposta per quattro volte di fila da quando si è tornati qui, con due successi di Rosberg, uno di Hamilton e di Bottas. Lo scorso anno fu proprio il finlandese a staccare la pole, ma entrambe le frecce d’argento si ritirarono per problemi tecnici favorendo il trionfo di Max Verstappen.

Il tracciato risulta essere uno dei più veloci dell’intero mondiale, con vari allunghi importanti come quello dei box o quello immediatamente successivo, che collega la prima curva al tornante Remus. Dallo scorso anno è stata introdotta la terza zona DRS proprio in questo punto, mentre le altre due sono presenti sul rettilineo del traguardo e sull’allungo tra curva due e curva tre. La parte finale è invece molto tecnica e caratterizzata da diversi curvoni, che costituiscono specialmente il terzo settore. Molto complesse e quasi percorribili in pieno le ultime due, la Rindt e la Red Bull Mobile che immette sul traguardo. La lunghezza è di 4318 metri, ma come tempo sul giro si parla del circuito più corto del mondiale. Lo scorso anno infatti, la pole di Bottas è arrivata in 1’03”130.

 

Nei giorni scorsi, la Pirelli ha reso noti i set di gomme per i quali hanno optato i team. Si scorge una Ferrari piuttosto conservativa, con soli sette treni di Soft contro i nove delle Mercedes e di Gasly, otto per Verstappen. Il Cavallinp punta molto sulle medie, visto che Leclerc ha scelto cinque treni e Vettel quattro. Due dure per Seb ed una per il monegasco, così come per Hamilton e Bottas. Per il leader del mondiale ci sono anche tre set di medie, una in più rispetto al compagno. Una dura a testa per le Red Bull targate Hon da, mentre Max ha optato per quattro medie contro le tre di Gasly.

Con il Gran Premio d’Austria, News F1 coglie l’occasione per tornare in pista. Sarà presente infatti un inviato, che racconterà tutto quello che accadrà nel prossimo week-end. Andremo in pistà già da domani, seguendo la conferenza stampa che apre le danze, fino alla gara domenicale. La lotta attesa è altissima e ci sarà senza dubbio tantissimo di cui parlare insieme.

Di seguito riportiamo gli orari televisivi:

Dirette Sky Sport F1 HD

Venerdì 28 giugno
11:00-12:30 – FP1
15:00-16:30 – FP2

Sabato 29 giugno
12:00-13:00 – FP3
15:00-16:00 – Qualifiche

Domenica 30 giugno
15:10 – Gara

Differite TV8 e TV8 HD

Sabato 29 giugno
18:00-19:00 – Qualifiche

Domenica 30 giugno
18:00 – Gara

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