Con l’operazione Hamilton dal 2025, la Scuderia Ferrari si è assicurata un futuro niente male. Ma in attesa che arrivi, c’è ancora un 2024 da affrontare. Fra meno di un mese, infatti, i team di Formula 1 torneranno in pista in Bahrain per il primo appuntamento della stagione. La squadra di Maranello, in particolare, rimane concentrata sugli obiettivi: riscattarsi dagli errori commessi in passato, in particolare lo scorso anno, che sono costati anche un 2° posto in classifica Costruttori.
Rimanere realisti, però, è la priorità maggiore. Le difficoltà per poter superare la Red Bull, nuovamente la favoritissima, continueranno ad esistere. Lo ha confermato anche Charles Leclerc, fresco di rinnovo, in un’intervista al Daily Mail: “Sono felice solo quando vinco, il secondo posto non è il mio obiettivo. Bisogna darsi anche degli obiettivi realistici, per quanto siamo sempre ottimisti e cerchiamo di fare il miglior lavoro possibile. Tutti vogliamo vincere, ma se guardiamo a dove siamo partiti l’anno scorso la Red Bull aveva un grande vantaggio. Quindi ora dobbiamo colmare il divario il più possibile. Faremo assolutamente di tutto per cercare di fare il passo che ci compete”.
Uno sviluppo prematuro
Chiaramente tutti gli obiettivi si potranno raggiungere grazie ad una macchina competitiva. La nuova SF-24 verrà presentata il 13 febbraio: “Sono molto emozionato perché il lavoro in corso è davvero tanto – ha continuato il monegasco – abbiamo iniziato a sviluppare la nuova vettura già molti mesi fa, prima virtualmente al simulatore, e poi abbiamo visto la prima parte fisica. Ho visto la vettura non ancora completamente verniciata, ma il primo modello. Ci sono molti punti interrogativi. Certo, abbiamo guidato la macchina, ma poi tutto resta da vedere nella realtà per vedere se tutto corrisponde a ciò che abbiamo provato nel mondo virtuale e al simulatore, cosa che normalmente avviene quando tutto va bene. Con la tecnologia che abbiamo a disposizione è assolutamente pazzesco quanto ci si avvicini il simulatore, anche se nel corso degli anni ci possono essere state correlazioni errate, ma abbiamo cercato di avvicinarci più possibile alla realtà. In questo senso hanno fatto un ottimo lavoro, quindi sono sicuro che sarà molto simile a quello che ho provato sul simulatore“.
L’ultimo valzer con Sainz
Ciò che finirà tanto sotto gli occhi di tutti è, di fatti, l’ultima stagione di Carlos Sainz in rosso. Sull’ultimo anno dello spagnolo, Leclerc ha poi terminato: “Abbiamo un rapporto molto speciale. Siamo ovviamente amici anche al di fuori della pista. Condividiamo bei momenti e passiamo molto tempo insieme. Voglio dire, vedo Carlos più della mia famiglia perché ora abbiamo 24 gare in programma”.
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