Nei test del Bahrain 2023 di F1 la Red Bull svelerà finalmente la RB19, mentre la Ferrari e Mercedes vogliono capire se con la SF-23 e la W14 possono lottare per il titolo con Max Verstappen.
Sale l’attesa per i test del Bahrain 2023 di F1, dove anche se non verranno svelate tutte le carte, ci diranno quali sono le gerarchie ad una settimana dalla prima gara del 2023. Grande attenzione e curiosità ci sarà sulla Red Bull che a New York non ha presentato la nuova macchina, e soltanto Giovedì toglierà i veli all’ultima creatura firmata da Adrian Newey la RB19, con la quale Max Verstappen punta a conquistare il terzo titolo consecutivo.
Invece in casa Ferrari si vuole capire se la SF-23, che ha stupito nell’evento del 14 Febbraio per soluzioni a limite del regolamento come il S-Duct, permetterà a Charles Leclerc e Carlos Sainz di riportare il titolo a Maranello. Frederic Vasseur e i suoi uomini si augurano che la SF-23 dia le stesse risposte della galleria del vento e di Fiorano, ed abbia migliorato i punti deboli della F1-75, efficienza aerodinamica, gestione gomme, passo gara, e affidabilità del motore, senza andare a discapito della trazione, inserimento in curva e giro secco.
Stesso discorso per la Mercedes, che sembra essere nella stessa situazione di un anno fa, e sta già lavorando ad una versione B della W14. Infatti Lewis Hamilton e George Russell dovranno verificare se le sensazioni negative avute nello shakedown di Silverstone saranno confermate, e la W14 come la W13 soffre di porposing.
Nelle presentazioni hanno colpito anche i progetti dell’Alpine che con la A523 vuole ridurre il gap da Red Bull, Mercedes e Ferrari. Ottima impressione anche dall‘Aston Martin, con Fernando Alonso che vuole trovare subito il feeling con la AM23, così come Norris e Piastri con la McLaren MCL60. Sperano di inserirsi in questa lotta con le C43, AT04, VF23 e FW45 anche Alfa Romeo, Alpha Tauri, Haas e Williams.
