F1 – Alonso: “FIA d’accordo con le nuove regole di guida in arrivo”. 

F1 Alonso – ll gran premio di Miami ha fatto molto discutere addetti ai lavori e tifosi, non solo per l’incredibile vittoria di Norris, la prima in carriera per il pilota McLaren, ma anche per i numerosi duelli al limite del consentito, che però soltanto in alcuni casi hanno portato a penalità da scontare a fine gara. 

Già nella Sprint Race del sabato non sono mancati gli episodi controversi; il più polemico di tutti è stato Fernando Alonso, protagonista di uno scontro in partenza con il suo compagno di squadra Stroll, anche se il due volte campione del mondo ha subito puntato il dito contro Lewis Hamilton, autore di un’entrata aggressiva in curva 1. Secondo Alonso, alcuni piloti sono rimasti impuniti negli incidenti da loro causati perché “non erano spagnoli” ; le parole del pilota dell’Aston Martin arrivano dopo due penalità comminategli nel gran premio d’Australia e nella Sprint Race in Cina, decisioni non condivise dal 42enne pilota asturiano. 

Durante il fine settimana in Florida, Alonso è stato avvistato insieme a Ben Sulayem. Interrogato da Autosport sui colloqui con il presidente della FIA, Alonso ha commentato così: “Ho parlato con Ben, lui è sempre d’accordo con le opinioni di piloti, sa che siamo noi a guidare le vetture e possiamo dare qualche suggerimento. Ci sono un paio di punti da affrontare per migliore come sport e renderlo migliore e più coerente”. 

Secondo quanto appreso da Autosport, la FIA è pronta a introdurre una serie di regole di guida più chiare per i piloti di Formula 1 e delle altre categorie, che metteranno ancora di più in chiaro cosa ci si aspetta da loro in termini di comportamento. Ovviamente, sono già stati portati avanti i colloqui con le parti interessate, Grand Prix Drivers’ Association (GPDA) su tutte, in merito a queste linee guida che si occuperanno di tutti gli aspetti relativi alla gara, compresi i sorpassi, le difese e i track limits. L’obiettivo è applicare le norme in questione a partire dal 2025 e inserirle nel Codice sportivo internazionale della FIA. 

Sulla questione è intervenuto anche Mike Krack, team principal dell’Aston Martin, il quale ha dichiarato come sarebbe auspicabile una maggiore coerenza: “Da un lato è chiaro che vogliamo giudizi coerenti, ma dall’altro, avendo introdotto nuove linee guida, rimaniamo ancora ancorati al passato. A seconda di quale parte della penalità si sta, si ha un’interpretazione diversa del concetto di coerenza. Ma alla fine penso che tutti vogliano coerenza, dobbiamo esaminare le regole sulle penalità e ricominciare da capo”.