Negli scorsi giorni, Audi F1 ha annunciato l’arrivo dell’ex team principal Ferrari, Mattia Binotto, e ieri l’arrivo di Jonathan Wheatley dalla Red Bull. Si tratta di uomini di grande importanza ed esperienza nel mondo della Formula 1, ma secondo Eddie Jordan, il progetto Audi F1 rimane fondamentalmente sbagliato.
Eddie Jordan, leggendario proprietario di team di Formula 1, ha criticato duramente il progetto di Audi, definendolo “fondamentalmente sbagliato”. Audi prenderà il controllo di Sauber dal 2026, diventando un team ufficiale di F1. Stanno preparando il loro ingresso firmando l’ex boss della Ferrari, Mattia Binotto, e Jonathan Wheatley della Red Bull.
Jordan ha espresso i suoi dubbi nel podcast Formula for Success, evidenziando le difficoltà di gestire un team fuori dalla Svizzera. “Ho un punto interrogativo su Audi,” ha dichiarato. “Costruire una macchina e gestirla dalla Svizzera è un compito enorme.” Ha sottolineato come i team con sede nel Regno Unito abbiano un vantaggio decisivo grazie alla loro cultura del motorsport e alla vicinanza ai fornitori.
David Coulthard, co-conduttore del podcast, ha aggiunto: “Il Regno Unito si è affermato come la spina dorsale per diventare campioni del mondo.”
Audi riuscirà a dimostrare il contrario? Il tempo lo dirà.
Il Progetto Audi in F1: Perché Eddie Jordan è Scettico
Eddie Jordan ha sollevato serie preoccupazioni riguardo al progetto di Audi in Formula 1, definendolo “fondamentalmente sbagliato”. Audi assumerà il controllo di Sauber nel 2026 e ha recentemente assunto l’ex capo della Ferrari, Mattia Binotto, e Jonathan Wheatley della Red Bull.
Jordan ha discusso le sue preoccupazioni nel podcast Formula for Success. “È un compito enorme gestire un team dalla Svizzera,” ha detto. “Quando è stata l’ultima volta che un team svizzero o tedesco ha vinto un titolo mondiale?” Jordan ha paragonato il progetto Audi ai fallimenti di Toyota in F1, sottolineando i costi enormi e la difficoltà di competere senza una base nel Regno Unito, dove si trova la maggior parte delle competenze del motorsport.
David Coulthard ha ribadito: “Se vuoi essere campione del mondo, il Regno Unito è il posto giusto.”
Riuscirà Audi a sfidare queste previsioni? Solo il tempo potrà dirlo.