Alpine, primo punto del mondiale in cassaforte

Uno è riuscito a sbloccarsi, l’altro no. Esteban Ocon è riuscito a togliere la polvere che giaceva sottoforma di zero nella casella punti dell’Alpine ottenendo a Miami un meritato decimo posto. Ancora al palo, invece, Pierre Gasly giunto due gradini più sotto e ancora alle prese con qualche problema con la sua vettura. Per la scuderia francese, rompere il ghiaccio era missione fondamentale per cercare di fare un po’ di rifornimento al distriburore del morale. Ocon non vedeva ombra di punto da sei Gran Premi, ovvero dal 18 novembre 2023 quando si piazzò quarto a Las Vegas sfiorando quel podio che gli era già riuscito di afferrare con le unghie a Montecarlo. Esteban il soddisfatto, insomma, incarta il punto in confezione regalo e se lo coccola come un bambino. A cui spera di poter dare subito un fratellino a Imola. “E’ bello segnare un punto e prendere il via della stagione- dice a Formula Passion con la consapevolezza di chi sa che un nuovo capitolo potrebbe essere cominciato per la Alpine – nelle ultime gare ci siamo avvicinati sempre di più e finalmente questo weekend abbiamo avuto una ricompensa, la squadra lo merita visti gli sforzi fatti nelle ultime settimane”.

Ocon si rallegra ancora di più del punto ottenuto considerando che la gara è stata caratterizzata, a suo dire, da elevata intensità e da battaglie senza quartiere. Certo, è solo un punto. Ma, sul piano della motivazione che sa creare nell’ambiente Alpine,. ne vale mille. “Da dove eravamo in Bahrein in ultima fila a dove siamo ora- conclude- il merito è di tutto il team di Enstone e di Viry che ha mantenuto la convinzione e motivazione e ha continuato a migliorare la vettura, speriamo sia il primo punto di molti altri”.