Ferrari F1 – I media italiani hanno intensificato le critiche nei confronti della Ferrari, sollecitando il team a prestare maggiore attenzione ai feedback di Lewis Hamilton, soprattutto dopo la deludente prestazione al Gran Premio di Gran Bretagna.
Il giornalista de La Gazzetta dello Sport, Gianluca Gasparini, ha sottolineato che è arrivato il momento per la Scuderia di dare ascolto al sette volte campione del mondo, se davvero vuole cambiare rotta.
“Ferrari deve iniziare a pensare al futuro, sfruttando l’esperienza del pilota inglese,” si legge sul quotidiano sportivo. “Ingaggiare Lewis, significa accettare la sua visione del lavoro e della monoposto.”
Secondo quanto riportato, Hamilton desidera “un cambiamento di filosofia, un progetto futuro meno estremo, con una buona base aerodinamica che renda la vita più semplice ai piloti.”
Il weekend di Silverstone si è rivelato ancora una volta poco brillante per Ferrari, con Hamilton che ha chiuso al quarto posto.

La gara è stata compromessa già dalle qualifiche, dove sia Hamilton che Charles Leclerc hanno commesso errori nei giri finali della Q3. Senza quelle sbavature, probabilmente sarebbero partiti in seconda e terza posizione, invece che in quinta e sesta.
Durante la corsa, Hamilton ha mostrato sprazzi di velocità, ma ha faticato con il bilanciamento della SF-25, il che gli ha impedito di attaccare Nico Hülkenberg nelle fasi finali.
Sull’altro lato del box, Leclerc ha vissuto forse la peggior gara della sua carriera in Ferrari.
Una sosta anticipata prima della partenza, con il passaggio alle gomme slick su una pista ancora umida, si è rivelata una scelta disastrosa. Successivamente ha avuto un passo inferiore a quello di Hamilton e un episodio nel finale lo ha fatto scivolare fuori dalla top 10, chiudendo un fine settimana da dimenticare.
Hamilton resta il pilota più vincente nella storia della Formula 1, con sette titoli mondiali e oltre 100 vittorie. Gasparini sostiene che la Ferrari abbia adesso un’occasione unica: sfruttare i feedback di Hamilton per rilanciarsi.
Il digiuno di titoli per la Ferrari dura dal 2008, anno dell’ultimo mondiale costruttori. Lo scorso anno sono andati vicini al successo, chiudendo a soli 14 punti dalla McLaren.
Tuttavia, la monoposto del 2025, la SF-25, finora non ha rispettato le aspettative.
La vettura presenta problemi strutturali, che né Hamilton né Leclerc hanno finora chiarito pubblicamente.
Per il prossimo GP in Belgio è atteso un nuovo sistema di sospensioni posteriori, che dovrebbe migliorare le prestazioni. Tuttavia, battere la McLaren sul piano della competitività pura sembra ancora un obiettivo lontano.
Hamilton ha continuato a parlare apertamente delle difficoltà profonde all’interno del team. Resta da vedere se la Ferrari deciderà davvero di ascoltare il pilota più titolato della storia della F1.


