Già nel corso delle prove libere 1 e 2 del Gran Premio del Belgio i tifosi appassionati di Formula 1 hanno potuto godere di una nuova eccezionale visuale, ossia la helmet cam, una microtelecamera montata direttamente all’interno del casco del pilota che riprende sostanzialmente dalla visuale degli occhi di chi guida tutto ciò che accade. Certamente può ancora essere perfezionata perchè, come faceva presente già Marc Gené, la visuale di cui godono i piloti non è esattamente questa, ma ci si avvicina in una maniera impressionante.
L’unica controindicazione che può essere riscontrata è che svela in modo inequivocabile tutto il cruscotto della monoposto, come sappiamo molte parti delle vetture di Formula 1 sono secretate perchè frutti di sviluppi segreti che sono di proprietà della Scuderia e che dovrebbero rimanere tali per evitare di avvantaggiare la concorrenza. Per ora solamente l’Alpine nel corso di PL1 e PL2 del Belgio e la Williams nel GP di Monza ha concesso ai vertici del circus della F1 l’utilizzo di questo piccolo seppur innovativo dispositivo, probabilmente è per quest’ultimo motivo che non l’abbiamo ancora vista in azione su una Red Bull, Mercedes o Ferrari; anche se le cose potrebbero cambiare presto.
A tal proposito Dave Robson, il capo performance veicolo del team Williams, ha detto con molta sincerità e trasparenza:
“Non è l’ideale dal nostro punto di vista, ma se le persone lo trovano interessante e divertente, allora questo fa parte del gioco. Probabilmente non è il posto dove io sceglierei di mettere una telecamera nella nostra macchina, ma se alla gente piace quella visuale va bene”.
“La Formula 1 ha voluto farla funzionare in sessioni competitive, l’installazione va assolutamente bene e non ci causa alcun problema o svantaggio. Si tratta semplicemente di ciò che diventa visibile sul cruscotto. Ma penso che per dove siamo e per il bene dello sport, siamo abbastanza felici di farla funzionare. Non c’è niente di particolare da nascondere sul cruscotto“. Che altro dire? Chapeau a quest’uomo.
Scrivi
Devi essere loggatoper commentare.