Come ogni venerdì senza il formato Sprint, si sono concluse entrambe le sessioni di Prove Libere. Nella prima sessione, le Ferrari, con Shwartzman al posto di Leclerc, sono arrivate 7° e 8°.
La seconda sessione è stata molto più caotica: Charles Leclerc è comunque riuscito ad essere sopra a tutti, posizionandosi primo. Il compagno di squadra, Carlos Sainz, è andato a sbattere a muro pochi minuti dopo l’inizio della sessione.
Robert Shwartzman: “Giornata piuttosto positiva”
Robert, pilota di riserva della Ferrari, ha corso la prima sessione di prove libere al posto di Charles Leclerc. Al termine ha dichiarato: “È stata una giornata piuttosto positiva per quello che mi riguarda perché tutto è andato bene e siamo riusciti a completare il programma previsto“.
“Per quanto concerne il tempo sul giro lanciato sono andato molto vicino a Carlos che era il mio punto di riferimento oggi, mentre a livello di sensazioni ci siamo trovati a dover gestire parecchio le gomme posteriori e la vettura nel complesso era piuttosto rigida quindi portarla al limite è stata una bella sfida“.
“Un grande grazie a tutto il team per l’opportunità che mi è stata offerta. È sempre bello poter guidare una vettura di Formula 1, specie se è una Ferrari. Salirò di nuovo sulla SF-23 martedì per una giornata di test e non vedo l’ora”.
Charles Leclerc: “Giornata non facile ma sensazione buona”
Il monegasco della Ferrari, non ha corso le prove libere per lasciare spazio a Shwartzman. La seconda sessione di prove libere si è conclusa vedendo Leclerc in prima posizione.
“Una giornata non facile. Ho fatto soltanto due giri in configurazione qualifica e non moltissimi in totale, ma la sensazione al volante è piuttosto buona. Noi qui combattiamo con la Mercedes, e non sarà un weekend facile. L’obiettivo di domani è piazzarci davanti a loro sullo schieramento”.
Carlos Sainz: “Non il venerdì che volevamo”
Lo spagnolo ha concluso la prima sessione di libere solo al 7° posto. Durante la seconda sessione, invece, Sainz è finito a muro pochi minuti dopo l’inizio.
“Ovviamente non è stato il venerdì che volevamo per dare il via al weekend. Abbiamo provato un po’ di soluzioni di set up nelle prove libere 1 e non vedevo l’ora di iniziare il secondo turno dopo aver apportato alcune modifiche alla vettura. Purtroppo sono salito su un grosso dosso in curva 3 e ho perso la macchina, toccando con il fondo e urtando le barriere”.
“È un errore pesante e mi dispiace di aver dato ai meccanici del lavoro extra oggi. Domani saremo di nuovo in pista e pronti a lottare per una qualifica che ci aspettiamo interessante, con valori molto ravvicinati“.