Sebastian Vettel si appresta a tornare in pista, da leader del mondiale, nella sua amata Germania. Una furia in Canada, un tornado in Gran Bretagna. Davanti al pubblico di casa, Vettel non vede l’ora di rompere l’ennesimo tabù per la rossa.
Nell’era ibrida, le edizioni del Gp di Germania sono state vinte unicamente dalle Frecce d’Argento.
Sebastian Vettel, invece, ha trionfato in terra tedesca solo una volta, al volante della Red Bull, nel 2013, sul circuito del Nürburgring. Ad Hockenheim il tedesco avrà l’opportunità, in caso di successo, di dare uno strappo importante in classifica mondiale.

Una gara speciale per Vettel

Per Seb non sarà un Gp come gli altri. Il nativo di Heppenheim ha dichiarato: “Sono cresciuto a mezz’ora dal circuito di Hockenheim. Ho visto la mia prima gara di Formula 1 lì nel 2000, ho tanti amici e parenti e per me è speciale“.

Silverstone è ancora negli occhi di tutti gli appassionati. Un Gp che ha riservato sorprese e km finali palpitanti. Dopo la vittoria nella tana del nemico, Vettel deve confermarsi sul circuito amico dell’Hockenheim.
Gli ultimi trionfi del cavallino rampante in terra tedesca risalgono al 2010 ed al 2012 e portano il nome di Fernando Alonso.
Sulle orme del Kaiser, Vettel vuole lasciare un segno indelebile nella storia di Maranello, alla maniera di Michael, saltellando sul gradino del podio.
Schumacher è il pilota con maggiori successi nel Gp di Germania, con 4 affermazioni e 5 vittorie del Gp d’Europa, regolarmente svoltosi al Nurburgring dal 1999 al 2007.
Nella storia della F1, la Ferrari detiene il record di vittorie in Germania, avendo ottenuto ben 21 vittorie complessive.
La Ferrari, dunque, è chiamata a fare risultato in Germania ed Ungheria per congedarsi, prima della pausa estiva, con un vantaggio cospicuo, al fine di affrontare al meglio il girone di ritorno.

In Germania la Mercedes non starà a guardare

Dopo la furiosa rimonta nel Gp di casa, Lewis Hamilton non ha nessuna intenzione di lasciar strada a Seb. L’inglese proverà a riavvicinarsi a Vettel per ricucire il piccolo vantaggio del tedesco nella generale. Hamilton ha vinto l’ultima edizione del Gp di Germania nel 2016, con una strategia a tre pit stop.

Sono trascorsi, però, due anni da quel dominio e la SF71H pare aver azzerato il gap dalla Mercedes. A favorire la Ferrari, il layout di Hockenheim presenta una sezione con curve lente, collegate da lunghi rettilinei ed esalta l’aerodinamica ed il bilanciamento della monoposto.

L’incognita pneumatici e la terza zona DRS

Per permettere un maggior numero di sorpassi, è stata inclusa una terza zona DRS, come già accaduto negli ultimi appuntamenti mondiali.  Charlie Whiting, direttore di corsa del mondiale di F1, ha annunciato:” E’ stata prevista anche per il Gp di Germania una terza zona DRS, e anche in questo caso si potrà vedere l’ala aperta in una curva veloce. Speriamo che sia utile e soprattutto speriamo di non vedere brutti schianti come quelli visti in Gran Bretagna”.

Dato che nessuno dei team si è recato in questa pista negli ultimi due anni, assisteremo a delle prove libere entusiasmanti.
In estate il meteo è particolarmente variabile in Germania. Le temperature dell’asfalto e le strategie faranno la differenza. Sarà, per i piloti, molto importante la gestione degli pneumatici posteriori.

Mario Isola, racing manager Pirelli, ha dichiarato:” Questa gara rappresenta un’incognita, dato che dal 2016 ad oggi sono cambiati molti fattori, tra cui le monoposto, l’intera gamma e le dimensioni degli pneumatici. Le prove libere saranno particolarmente significative per i team che dovranno familiarizzare nuovamente con questo tracciato e capire come utilizzare al meglio gli pneumatici”.

Scrivi

Formula 1 - Notizie F1, News Auto