F1 News – Helmut Marko sembra aver gettato la spugna sulle speranze della Red Bull di conservare il campionato costruttori nel 2024.
Dopo un ottimo inizio di stagione con sette vittorie nelle prime 10 gare, la Red Bull non vince dal GP di Spagna, dove aveva un vantaggio di 60 punti sulla Ferrari e di 93 sulla McLaren.
La McLaren ha conquistato il primo posto in classifica in Azerbaigian, ponendo fine alla corsa della Red Bull al vertice della classifica che durava dal GP di Spagna del 2022, in quanto la RB20 ha subito un forte calo di prestazioni.
La Ferrari ha poi superato anche la Red Bull, con soli 29 punti di distacco dalla McLaren a quattro gare dalla fine, mentre la Red Bull è a 54 punti dalla casa di Woking, con entrambe le squadre che hanno vetture più veloci della Red Bull.
La sua sofferenza è anche aggravata dalla crisi di fiducia di Sergio Perez e dal fatto che ha ottenuto solo 47 punti nelle 13 gare successive a Imola, mentre i quattro piloti di McLaren e Ferrari hanno vinto le ultime sei gare tra loro.
Riflettendo sulla situazione, il consulente motoristico della Red Bull Marko ritiene che il titolo costruttori sia fuori dalla portata della Red Bull.
“Abbiamo perso il titolo”, ha detto Marko a OE24 parlando del campionato costruttori.
“La Ferrari, nella sua forma attuale, è fuori dalla nostra portata e può anche raggiungere la McLaren”.
Per quanto riguarda i piloti, Marko è sembrato più ottimista e ha sperato che la penalità per il motore che Max Verstappen dovrà scontare in Brasile possa rivelarsi utile, visto che ha 47 punti di vantaggio su Lando Norris.
“Non sono così tranquillo. Avremo bisogno di un nuovo motore e quindi riceveremo una penalità per il motore”
“La cosa positiva è che avremo qualche cavallo in più e speriamo di avere più velocità. In Brasile si può anche sorpassare bene”.
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