Il poleman della McLaren ironizza sul limite tecnico della SF-25, mentre Leclerc e Hamilton confermano: “Sì, sarà un fattore anche in gara”
Lando Norris non ha perso occasione per lanciare una frecciatina alla Ferrari dopo la pole position conquistata nelle qualifiche del Gran Premio di Città del Messico. Durante la conferenza stampa post-qualifica, il britannico ha scherzato sul noto problema della SF-25 legato al lift and coast, la tecnica che prevede di sollevare il piede dall’acceleratore prima della frenata per ridurre il consumo di carburante e le temperature del motore.
Il tema, ormai ricorrente per la Ferrari 2025, è tornato d’attualità anche in Messico, dove l’altitudine mette ulteriormente sotto pressione il raffreddamento delle monoposto. Norris, sorridendo verso i due piloti Ferrari seduti accanto a lui, ha risposto così a chi gli chiedeva se fosse preoccupato per la gestione della gara:
“Preoccupato? Chiedetelo a loro, sono dei professionisti in materia! Lo fanno a ogni gara. Certo, un po’ di lift and coast lo fai sempre, ma mai quanto loro”, ha detto ironicamente il pilota McLaren tra le risate dei presenti.
Leclerc: “Siamo pronti, ma sarà fondamentale la partenza”
Charles Leclerc, apparso sereno, ha accolto con sportività la battuta di Norris e ha confermato che la gestione del lift and coast sarà effettivamente un elemento chiave del GP del Messico:
“Direi che siamo pronti a gestirlo. È una pista dove il lift and coast è sempre importante, soprattutto per chi parte dietro. Per questo la partenza sarà cruciale: con aria libera è tutto più semplice.”
Il monegasco ha poi aggiunto che la Ferrari sarà aggressiva in curva 1, cercando di sfruttare la lunga retta iniziale: “Se avrò l’opportunità, proverò a prendere la testa e poi gestire da lì. Ma sì, sarà sicuramente una parte importante della gara.”
Hamilton: “Condizioni difficili per tutti”
Lewis Hamilton, terzo in griglia, ha concordato con il compagno di squadra e ha sottolineato le sfide legate alle condizioni ambientali di Città del Messico:
“Qui è sempre complicato con l’altitudine: le temperature, i freni, il raffreddamento. Tutti soffrono un po’. Sarà una gara difficile da gestire, ma vedremo. Dietro di noi ci sono grandi piloti pronti ad attaccare.”
La battaglia in partenza sarà decisiva
Con il rettilineo più lungo della stagione che porta alla prima curva, Norris sa che la partenza sarà il momento più critico della gara. Il britannico cercherà di mantenere la leadership davanti alle due Ferrari, mentre i suoi rivali per il titolo, Max Verstappen e Oscar Piastri, partiranno più indietro, rispettivamente in quinta e settima posizione.
“Parliamo di due dei migliori piloti in griglia,” ha commentato Norris. “Non li escluderei mai da una rimonta. Ma il nostro passo gara è sempre stato ottimo, quindi spero di restare davanti e che questi due (Leclerc e Hamilton) tengano un po’ di compagnia al gruppo dietro di me!”
Leclerc fiducioso, ma realistico
Leclerc ha riconosciuto che superare la McLaren in pista sarà complicato: “Sarà difficile guadagnare posizioni dopo la partenza. Preferisco essere nella mia posizione piuttosto che nella loro, ma se Piastri troverà il passo di Norris sul pieno carburante, potrebbe tornare su.”
Una domenica ad alta tensione
Con una McLaren favorita sul passo gara e una Ferrari pronta a rischiare tutto in partenza, il GP del Messico promette scintille fin dal via. E chissà se, dopo le battute di Norris, non saranno proprio le due Rosse a regalare la sorpresa più grande.
Fonte: Crash.net conferenza stampa FIA post-qualifica GP Messico 2025