F1 News – La Mercedes continua a inseguire dopo l’inizio del nuovo ciclo regolamentare in Formula 1, e lo stesso Toto Wolff ha riconosciuto che il team non è riuscito ad adattarsi alle regole del ground effect introdotte nel 2022. fonte Formula.hu
Dopo anni di dominio assoluto, la scuderia di Brackley ha perso la sua leadership proprio con l’arrivo delle nuove regole aerodinamiche, che hanno messo al centro l’efficienza del fondo vettura. Se nel 2014 Mercedes aveva saputo sfruttare il grande cambiamento legato ai motori ibridi, nel 2022 il team ha invece mancato il colpo, trovandosi subito in svantaggio rispetto ai rivali.
Wolff: “Non siamo riusciti ad adattarci”
In un’intervista concessa a Formula.hu, Wolff ha spiegato senza mezzi termini:
“Credo che non siamo stati capaci di adattarci correttamente a questo sistema di regole. Eravamo in svantaggio fin dall’inizio, e contro avversari così forti è terribilmente difficile recuperare”.
Nonostante le difficoltà, Mercedes ha vissuto alcuni momenti di gloria negli ultimi anni: la vittoria di Lewis Hamilton a Silverstone nel 2023, il dominio a Spa e quello a Las Vegas. Anche nel 2024 la squadra ha mostrato lampi di competitività, come a Montreal, dove la W15 si è rivelata una macchina in grado di lottare per la vittoria.
Sguardo al futuro: il 2026 come nuova opportunità
La casa tedesca ha già spostato gran parte delle risorse sul progetto per il 2026, quando entreranno in vigore le nuove regole tecniche ed un nuovo pacchetto motore. Wolff, però, sottolinea come anche l’attuale campionato resti utile per crescere:
“C’è sempre qualcosa da imparare e da ottimizzare nell’area operativa. Anche la gestione dei costi diventerà più efficiente”.
Al momento, la Mercedes occupa il terzo posto nel Mondiale Costruttori con 236 punti, a sole 24 lunghezze dalla Ferrari, suo diretto avversario.
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