L’ex pilota di Formula 1 Ivan Capelli crede che i risultati in pista determineranno la gerarchia dei piloti Ferrari tra Charles Leclerc e Carlos Sainz, entrambi con lo stesso obiettivo di essere il numero uno.
Il Post Vettel è stato più che positivo. Carlos Sainz non poteva che inserirsi meglio, conquistando la quinta posizione nella classifica piloti e surclassando il compagno di scuderia Leclerc. Come primo anno non c’è male.
Ivan Capelli, ex pilota di Formula 1, è rimasto colpito dallo spagnolo e ha raccontato alla Gazzetta dello Sport che: “Sainz è stato bravissimo ad adattarsi subito ai metodi di una squadra molto più complicata delle altre. Credo che saper parlare l’italiano, che ha imparato ai tempi della Toro Rosso, lo abbia aiutato in questo percorso. È un pilota che sa gestire le situazioni e gestisce molto bene le gomme.
“Charles, d’altra parte, è più veloce sul giro secco.Avere pressione sulle spalle a volte fa una grande differenza”, ha aggiunto Capelli.
In vista di quella che dovrebbe essere un’epica stagione 2022 di F1, Capelli ha un consiglio per il team: “La Ferrari deve iniziare la stagione pronta a gestire due piloti che hanno le stesse ambizioni, senza mostrare favoritismi.
“Siamo un po’ noi italiani che riteniamo fondamentale che ci sia una gerarchia in una squadra ma non è così. I team britannici se la cavano bene con i loro piloti, basti pensare alla partnership Williams tra Mansell e Piquet o a quella tra Senna e Prost alla McLaren.
“Sia Leclerc che Sainz devono avere l’obiettivo di vincere e, semmai, sarà la pista a decidere la gerarchia dei piloti all’interno del team”, ha previsto Capelli che ha fatto 93 Gran Premi durante il suo mandato nella massima serie.
Ciò che serve davvero ai Reds è un’auto in grado di vincere per i due Charlie, per mostrare davvero le loro capacità. A detta di tutti, la squadra sta procedendo bene con la nuova Ferrari F1-75 che sperano possa porre fine alla siccità di vittorie che si estende alla vittoria di Vettel a Singapore nel 2019.
