Max Verstappen è riuscito a vincere il Gran Premio d’Italia pur partendo dalla seconda posizione dopo essere riuscito a sopravanzare su Sainz che ha tentato il tutto per tutto mantenendo la testa della corsa per qualche giro, ma che alla fine si è dovuto arrendere all’eccezionale monoposto partorita dalla Red Bull quest’anno guidata impeccabilmente da Max. Tagliando il traguardo per primo il numero #1 di Red Bull è così riuscito non solo ad eguagliare ma addirittura a battere il record di 9 vittorie consecutive detenuto ex-aequo da Sebastian Vettel e da Alberto Ascari. A proposito dell’incredibile risultato raggiunto parte del merito va sicuramente alla macchina che è stata progettata dal team; ma parte anche all’eccezionale guida di Max che è riuscito a tenere un altissimo livello di concentrazione in qualsiasi circostanza. A tal proposito Martin Brundle ha commentato:
“Che risultato mantenere in modo impeccabile quel livello di prestazioni e affidabilità su molti tracciati diversi e in condizioni meteorologiche variabili, affrontando una potente concorrenza. Congratulazioni. Se un giocatore di tennis, una squadra di calcio o di rugby, ad esempio, fosse così completo e dominante, sarebbe giustamente lodato a livello globale ai massimi livelli, come dovrebbe essere questo abbinamento [Red Bull e Verstappen ndr]. Lo sport può e deve essere tribale, ma sicuramente bisogna apprezzare anche il livello di eccellenza degli altri”
Parole di apprezzamento sincero, che non sono invece arrivate dai rivali in mercedes, con Lewis e Toto che hanno un po’ ‘sminuito’ il risultato ottenuto, al che Brundle ha chiosato: “Sono rimasto un po’ sorpreso e deluso dal fatto che Lewis Hamilton e Toto Wolff abbiano minimizzato questo risultato durante il fine settimana, perché loro hanno giustamente ricevuto la dovuta riverenza e apprezzamento durante i loro anni di dominio totale dal 2014 al 2020.“
