Wolff:”Pronti a dimenticare il Brasile e battere nuovi record”. Così il team principal Mercedes approccia il Gran Premio di Abu Dhabi, ultimo round 2019.

Toto Wolff è, da tempo ormai, figura ben nota nel mondo della F1, dal grande peso politico, dal grande carisma e dalla grande importanza per il supporto che da ai suoi collaboratori. A differenza di molti boss, Toto non mette pressione ai suoi uomini, o meglio, mette pressione positiva. Per questo, forse, la sua assenza, è un’assenza che fa rumore, come quella nel corso del Gran Premio del Brasile. Una gara nella quale Toto non era sul campo di gara, per la prima volta dal 2013. Non solo, ma l’assenza di Toto è anche concisa con la peggiore gara della Mercedes da molto tempo a questa parte. Per questo ha dichiarato Toto Wolff:”Pronti a dimenticare il Brasile e battere nuovi record”, tracciando gli obiettivi per l’ultima gara stagionale ad Abu Dhabi, dove tornerà sul ponte di comando della Mercedes.

Nel corso di una recente intervista, il Boss di Mercedes F1, ha analizzato il deludente Gran Premio del Brasile. Una gara dove le due Mercedes hanno portato a casa uno zero e un misero sesto posto. Questo però, il manager Autistico è da vedersi come un’opportunità di crescita per il team della Stella. Un opportunità che dovrà sancire un miglioramento nel team che, l’ex azionista di Williams, si aspetta già a partire da Abu Dhabi.

“Il Brasile è stato deludente per noi. Non avevamo l’auto più veloce e abbiamo perso molti punti a causa dei nostri errori.
Abbiamo analizzato ciò che è andato storto, sia in termini di affidabilità che di decisioni durante la gara, per assicurarci di non ripeterli”.

“È stata un’esperienza di apprendimento per l’intero team e qualcosa che ci renderà più forti in futuro. La cattiva performance in Brasile significa che andiamo ad Abu Dhabi con qualcosa da dimostrare”.

“Questa gara è un’ultima opportunità per noi di aggiungere un’altra vittoria al record della W10. Inoltre è un’occasione in più per fare un grande spettacolo per i fan prima della pausa invernale. Non vediamo l’ora di combattere perché sappiamo che in Formula 1, sei bravo solo come il tuo ultimo risultato”.

Svolte le opportune previsioni per il Gran Premio di Yas Marina, l’ultimo della stagione, Wolff ha tracciato un bilancio del 2019 del team di Stoccarda. Una stagione che ha portato il team ex BrawnGP issarsi nella storia della F1, in seguito alla conquista del sesto doppio titolo mondiale. Un record, questo, che batte quello dei cinque doppi mondiali della Ferrari targata Michael Schumacher.

“Questa stagione è stata una vera montagna russa per noi. Abbiamo visto grandi battaglie in pista. Siamo molto orgogliosi di essere arrivati ​​in cima e siamo riusciti a inserire il nome Mercedes nei libri di storia della Formula 1 con il nostro sesto doppio titolo consecutivo”.

Anno molto buono, il 2019, dal punto di vista dei risultati, ma molto complesso dal punto di vista umano, a causa delle molte perdite avute negli ultimi 12 mesi, come quelle di Whiting o Hubert, fino a quella di Niki Lauda. Una perdita, quella del Campione Austriaco, molto forte per Mercedes, dato il ruolo centrale ricoperto da Niki nel team e dato il suo enorme carisma, misto ad una trasparenza senza precedenti.

“D’altra parte, è stato un anno incredibilmente difficile in cui abbiamo dovuto dire addio a troppi amici. Siamo stati colpiti duramente dalla morte di Charlie Whiting, Niki Lauda e Anthoine Hubert, così come di importanti membri del nostro team che abbiamo tragicamente perso quest’anno”.

“Alla Mercedes, Niki ha lasciato un vuoto che non saremo mai in grado di sostituire – come fonte di ispirazione, come voce della ragione, ma soprattutto come grande amico. Speriamo di renderti orgoglioso, Niki!”.

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