L’ingegnere britannico ex Ferrari va ad aggiungersi al reparto tecnico di Woking

La rivoluzione in casa Mclaren non accenna ad arrestarsi. Negli ultimi mesi il primo obiettivo sul mercato dei tecnici era James Key, di provenienza Toro Rosso. Key sarà probabilmente attivo solo dalla prossima stagione e nel frattempo a Woking si punterà su una vecchia conoscenza della Ferrari, ovvero Pat Fry. Il britannico era stato attivo per l’ultima volta nel mondo della Formula 1 all’inizio del 2017, quando ricopriva il ruolo di consulente tecnico della Manor proprio prima che il team andasse in fallimento.

Fry sarà il nuovo direttore tecnico in questa fase di transizione fino al 2019, quando lo stesso Key prenderà il comando delle operazioni in casa Mclaren e Pat lo affiancherà facendo leva sulla sua enorme esperienza. Stiamo parlando infatti di uno che dal 1993 al 2010 è stato membro del team Mclaren, dopo i primi anni di formazione in Benetton. Successivamente è arrivata per lui una parentesi negativa in Ferrari durata dal 2010 al 2014, quando venne messo alla porta dalla rivoluzione tecnica messa in atto da James Allison. Pat Fry sarà dunque uno dei principali volti della Mclaren che verrà, dopo l’ennesima stagione fallimentare che ha causato l’allontanamento dal team di Eric Boullier , di Tim Goss e Matt Morris.

 

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