Appena concluse le Qualifiche del GP di Shanghai, possiamo constatare quanto sia ancora fortissima la Mercedes sul giro secco, riuscendo a tenere dietro la Ferrari di Vettel di circa 9 decimi, incrementando anche se di pochissimo, se vogliamo, la distanza emersa nei due Gran Premi finora disputati, il tutto con una vettura ancora con un formidabile carico aerodinamico, anche se qualche piccolo aggiustamento è stato fatto per migliorare la penetrazione aero, abbastanza importante nella pista che ha il rettilineo più lungo del Campionato, la costruzione della Pole Position di Hamilton e del secondo posto di Rosberg è stata fatta però nei settori guidati benché allo speed trap alla fine del lungo rettilineo anche le Mercedes hanno ottenuto velocità importanti, andiamo intanto a dare un’occhiata alle velocità massime nei vari intermedi

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Come si può notare è la Williams a farla da padrona confermando le doti velocistiche dello scorso anno, una vettura quindi più scarica ma che è deficitaria però nei tratti guidati, e lo si è visto molto bene anche dalle immagini tv, tante correzioni e vettura che tende a slittare molto in fase di accelerazione; la Ferrari è evidente abbia cercato un compromesso tra massima velocità e guidabilità nelle curve, lo testimonia il cronometro negli Intermediate 1 e 3 dove è a ridosso della velocissima vettura sponsorizzata dalla Martini; in contrapposizione alle velocità massime andiamo invece a guardare i tempi per settori

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Hamilton primeggia nei settori 1° e 2° mentre il 3° è appannaggio di Rosberg seppure di pochissimo, ed è infatti il Tedesco ad ottenere la migliore velocità nel lungo rettilineo che contraddistingue il 3° settore, e qui si è costruito fondamentalmente il vantaggio della Mercedes, capace di sfruttare le gomme Soft come nessun altro sul giro secco, andiamo anche a vedere le velocità massime dello speed trap

1)  ROSBERG              334,6 Kmh

2)  MALDONADO      332,3 Kmh

3)  HAMILTON           332,1 Kmh

4)  ERICSSON             331,7 Kmh

5)  VETTEL                331,6 Kmh

6)  MASSA                331,4 Kmh

7)  NASR                   330,7 Kmh

8)  BOTTAS               330,7 Kmh

9)  RAIKKONEN       330,6 Kmh

 E’ evidente quanti progressi abbia fatto in termini di potenza la Lotus grazie al motore Mercedes come la Sauber grazie alla Power Unit Ferrari, tra l’altro lo speed trap conferma una Mercedes che ha bisogno di più spazio per ottenere la massima velocità che è ancora la migliore di tutti anche se la Ferrari è a solo 3 Kmh di differenza. Hamilton ottiene le sue migliori prestazioni in percorrenza soprattutto delle curve che vanno dalla 2 alla 13, quando c’è bisogno di trazione, appoggiarsi sull’asfalto in velocità e cambiare direzione, i camera-car sono stati molto eloquenti a tale proposito, una vettura bilanciata e che viene condotta senza sbavature; Rosberg solo all’ultimao tentativo utile riesce ad essere vicino al suo compagno di Squadra con un ottimo giro e non ottiene la Pole per un’inezia, precedentemente aveva avuto dei problemi anche lui nelle fasi di accelerazione commettendo qualche piccolo errore che aveva fatto pensare ad un avvicinamento della Rossa almeno ad una delle due vetture Mercedes. Raikkonen purtroppo, dopo aver girato con gomme usate nella Q3, come Vettel, rovina il giro buono affrontando le curve del settore 2 con troppa irruenza e perdendo così quello spunto che gli poteva permettere di mettersi a ridosso di Vettel, infatti nella Q2 ha ottenuto il tempo di 1:37.109 nella Q3 invece 1:37.232, col tempo della seconda sessione avrebbe scavalcato almeno Bottas che gli è davanti. Vettel realizza un ottimo giro, buonissimo controllo della vettura senza sbavature e grande sfruttamento degli pneumatici.

C’è un interrogativo però sulle prestazioni della Mercedes, quanto potranno durare le gomme che oggi sembravano essere meno efficienti dopo qualche giro anche sull’anteriore oltre che sul posteriore, Hamilton ha ammesso che fare 10 giri con tempi ottimi sarà difficile in gara, ed in effetti ogni volta che la vettura girava con le gomme Soft sembrava perdere 3 decimi a giro rispetto alla tornata precedente, qualcosa che invece in Ferrari sembra non accadere, la Rossa infatti accusa molto meno l’usura delle coperture e questo potrebbe essere un grande vantaggio considerando che si partirà con gomme Soft e col pieno di benzina, è probabile che i Tedeschi non arrivino al 15° giro con queste mescole dovendo subito montare le Medium sulle quali si trovano molto più a loro agio fin dal 2014; bisognerà vedere la differenza di prestazioni della Ferrari nelle tornate in cui potrà rimanere in pista con gomme Soft rispetto alla Mercedes che avrà appena montato le Medium, perché se è vero che tra i due compound ci sono circa 1,6/1,8 sec. di differenza è da valutare la prestazione delle Soft con 15 tornate all’attivo. In sostanza voglio dire che il vantaggio che la Mercedes accumulerà nei primi giri potrà non essere sufficiente per scappare e dominare la gara in ‘scioltezza’ e che anzi se dovesse sentire il fiato sul collo della Ferrari potrebbe commettere qualche errore; in teoria i Tedeschi dovrebbero partire con le Soft e poi usare solo le Medium, ma la Rossa con una strategia diversa sulle gomme più morbide potrebbe metterla in crisi, se non addirittura fare una sosta in meno, improbabile ma possibile soprattutto con Raikkonen che parte più indietro e che potrebbe adottare una strategia differenziata; il meteo dovrebbe fare la sua parte scaldando l’atmosfera ma soprattutto l’asfalto perché quando questo raggiunge i 45° le Frecce d’Argento vanno in crisi…

 Di seguito la griglia del GP della Cina

 1   HAMILTON

2   ROSBERG

3   VETTEL

4   MASSA

5   BOTTAS

6   RAIKKONEN

7   RICCIARDO

8   GROSJEAN

9   NASR

10 ERICSSON

11 MALDONADO

12 KVYAT

13 VERSTAPPEN

14 SAINZ

15 PEREZ

16 HULKENBERG

17 BUTTON

18 ALONSO

19 STEVENS

20 MERHI

Una buona gara e buona Domenica a tutti.

Marco Asfalto

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