Torno a scrivere dopo un periodo in cui non mi è stato possibile a causa di un lungo viaggio e mi scuso con tutti i nostri lettori, a qualcuno sarò mancato e qualcun altro non ci avrà fatto neppure caso, è la vita ed è bella per questo, ognuno ha i suoi gusti ed i suoi pensieri; ma andiamo all’argomento che da spettatori esterni ci ha alquanto sorpreso, un abbraccio tra Alonso e Luca Cordero di Montezemolo che aveva il sapore di un addio quasi romantico, consumato proprio in Terra Italica e forse ancor più drammatico vista la nostra capacità di rendere un momento sempre così importante e ‘romanzato’…

Cosa sta accadendo in casa Ferrari? Marco Mattiacci ammette, molto candidamente, che stanno contattando (di nuovo?) Ross Brown, Montezemolo abbraccia con fare molto sentimentale in Pilota Asturiano e si rincorrono molte voci sull’ingaggio di quest’ultimo che vorrebbe (il condizionale è obbligatorio) il doppio del denaro per allungare il contratto, conscio che probabilmente sarà il suo ultimo… Ora se giocassimo al gioco del Risiko-Ferrari potremmo fare molte ipotesi, l’addio sarà consumato da Alonso con destinazione McLaren? Oppure sarà Montezemolo a rinunciare come già fatto da Domenicali?


Ricordiamo che il Presidente non è più un giovanotto ed ha 67 anni, per carità ancora in grado di fare moltissime cose nella vita, ma forse dalla dirigenza della FIAT un qualche segnale è arrivato, il segnale di un rinnovamento che già ha coinvolto molti reparti e molte pedine-chiave, ricordiamo tra gli altri Marmorini, le stesse dimissioni di Domenicali, l’arrivo di Mattiacci e lo spostamento di tanti uomini in altri ruoli. Forse proprio Mattiacci potrebbe ricoprire il ruolo di Montezemolo, dopo un anno di ‘rodaggio’ nella GES, indispensabile per capire bene la F1 e tutto quanto ci ruota intorno, inoltre le grandi doti manageriali di Marco sarebbero l’ideale per chi dovesse sovrintendere tutta la fabbrica di Maranello e non solo il reparto corse, ricordiamo che si tratta di una fabbrica di automobili e ci sono decisioni da prendere e scelte da fare molto delicate e vincolanti per il mercato Mondiale, insomma un anno di stage che sarebbe molto utile in futuro…

Ross Brown, dal canto suo, potrebbe accettare l’incarico che è ora dell’Italiano che sarebbe il più consono vista l’esperienza e le capacità innegabili del Britannico, voglio fare presente, benché si dica altro, che lui è il ‘padre’ della Mercedes di quest’anno, è andato via, certo, ma ha lasciato una bella eredità viste le prestazioni delle monoposto Tedesche…  Probabilmente assisteremo a qualcosa di sorprendente da qui alla fine della stagione, la ricostruzione di una squadra per puntare di nuovo al Mondiale? Un mondiale che, senza le vicissitudini e gli strani accadimenti delle ultime stagioni (gomme roventi, strani controlli di trazione etc.) sarebbe di certo in tasca della Rossa, con buona pace di chi è stato esautorato, spostato o costretto a dimissioni, la storia poteva essere diversa, ma i fatti parlano chiaro e i palmares non si scrivono con le ipotesi o con i rimpianti…

Marco Asfalto     Twitter : @marcoasfalto

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