In Mc Laren hanno preso la loro decisione, tenere Button invece di Magnussen (3° Pilota) probabilmente scelta ‘consigliata’ dallo Spagnolo che conosce bene il Britannico e sa che è un Uomo d’onore, capace di gestire un Team anche se in difficoltà, gestire la pressione, sviluppare la macchina, obbedire a eventuali ordini di Scuderia, insomma un vero Cavaliere Anglosassone che si ritrova come compagno di Squadra un sanguigno Samurai che usa anche le parole come armi oltre che la Katana, tra i due c’è un ottimo rapporto, così entrambi hanno dichiarato in svariate occasioni, si rispettano e si parlano spesso, insomma tutto farebbe pensare ad un idillio, Button che sviluppa la vettura provando per primo le novità ed indirizzando il lavoro degli Ingegneri ed Alonso capace di sfruttare ogni singolo millimetro della sua vettura per ottenere il massimo dei risultati col materiale a disposizione; in mezzo la Honda che voleva lo Spagnolo a tutti i costi, anche per motivi pubblicitari oltre che per avere subito un Pilota di punta e in mezzo anche Ron Dennis (per ora) che di certo non simpatizza così tanto per l’Asturiano e questa è cosa nota, quello che mi chiedo è, quanto durerà questo equilibrio in McLaren?

Mclaren

Quanta pazienza avrà Alonso di aspettare una vettura veramente competitiva, anche se ha sempre affermato che gli basta una monoposto di 3 decimi più lenta degli altri per potersela giocare fino in fondo; non oso immaginare cosa potrebbe accadere se proprio il lavoro di Button si potesse rivelare inadeguato al modo di concepire e guidare la vettura del compagno di Squadra, ci potrebbero essere scintille, quasi tutte provenienti dallo Spagnolo che in quanto a lanciare frecciatine non è secondo a nessuno in F1, questo spesso lo ha reso antipatico, ma è segno di una certa frustrazione che prova quando non riesce a vincere ne fa un ‘cavallo di razza’ vero; ma anche un personaggio polemico capace di creare ‘frizioni’ all’interno di una Squadra; certo voi direte, ma sono tutti professionisti, perché in squadra dovrebbero esserci problemi interni a causa di un Pilota? Innanzitutto dobbiamo ricordare che questo è già avvenuto in Ferrari, se Alonso ne sia stato il responsabile primario non è dato saperlo, ma sicuramente in qualcosa ci è entrato anche lui, visto che la contrapposizione Fry-Tombazis VS Allison e ‘compagnia’ non poteva solo sfiorarlo, è evidente che c’era chi voleva fare una vettura di un certo tipo più adatta allo Spagnolo ed altri che volevano seguire un’altra direzione pensando che potesse essere più veloce ed adatta anche al ‘secondo’ Pilota (vedi Raikkonen e le sue performance…), e non depongono a favore neppure i fatti della prima apparizione in McLaren, quando in netta contrapposizione con Ron Dennis

reo, a suo dire, di favorire Hamilton, non solo si lasciò andare a dichiarazioni polemiche, ma anche in pista qualche segnale lo diede, ricorderete quando lo Spagnolo ostacolò il Britannico in Ungheria e venne anche penalizzato, rendendo così l’eventuale conquista del Mondiale ancora più difficile ed infatti il titolo Iridato andò alla Ferrari. Comunque sia, soprattutto dopo l’esperienza in Rosso, Alonso dovrebbe essere più maturo, oppure più frustrato, questo è, diciamo, ‘il dilemma’ terrà fede alle sue stesse parole e avrà la pazienza (tanta…) di aspettare, oppure stanco di farlo da anni, si lascerà andare nelle interviste e magari a Settembre cercherà un altro ingaggio, visto che nel suo mirino c’è comunque la Mercedes, ed Hamilton per giunta ancora non firma, cosa abbastanza anomala visto che in genere i rinnovi contrattuali si fanno a fine stagione, tutte le opzioni sono valide per un Pilota che comincia ad andare avanti con gli anni e vuole vincere presto, anzi quasi subito. Dal canto suo Button è tutto un altro personaggio e probabilmente non cadrà nel tranello, sempre che si arrivi a questo, delle polemiche, è assolutamente un Gentleman,però non bisogna sottovalutarlo, anche in pista, credo che dopo una stagione passata con un giovane in Scuderia possa essersi ringalluzzito avendo Alonso in Squadra, il temuto Alonso, quello che corre col coltello tra i denti, c’è da scommettere che non vorrà fare la comparsa essendo poi un Inglese che corre per una Squadra di Casa, non so se ci saranno scintille, ma potrebbero esserci, tra due combattenti, l’uno, Button Membro dell’Ordine dell’Impero Britannico e l’altro Principe delle Asturie, insomma sembra quasi un’alleanza tra Imperi Europei, ma poi la storia insegna che si rompono i trattati e la fase bellica prende il sopravvento…


Poi c’è un’altra opzione, la McLaren-Honda comincia a cogliere risultati, la macchina si rileverà competitiva e tutto andrà per il meglio, prospettando una stagione 2016 ai massimi livelli, non sappiamo che qualità avrà la Power Unit, ma la vettura è per certi aspetti straordinaria e veramente interessante, magari i tecnici del Sol Levante riusciranno a mettere a punto il loro sofisticato progetto e a far volare la monoposto e quindi tutti contenti e finalmente ci si gioca di nuovo il Mondiale nel 2016; forse non ci sarà più Ron Dennis almeno a guidare il Team visto che la sua funzione è quella di Amministratore Delegato del McLaren Group e Team Principal insieme a Jonathan Neale e probabilmente, se riuscirà a diventare azionista di maggioranza (deve trovare i fondi necessari) acquistando quote dal Fondo Sovrano del Bahrain che ne detiene il 50%, dovrà ingaggiare qualcuno all’altezza del compito e dedicarsi solo agli affari, in proposito sembra sia stato contattato Christian Horner che però sembra blindato da Helmut Marko, magari potrebbe arrivare Ross Brawn un tipo che ha l’abitudine di trasformare in oro tutto quello che tocca e la Mercedes ne è l’ennesima prova; per intanto Alonso è in Giappone, in vacanza, a fare il turista tra i musei dei Samurai, oppure ad esercitarsi con la Katana, molto più probabilmente a dialogare con i tecnici Honda, insomma uomo-squadra forse è finalmente diventato, molto tardi direi…

Marco Asfalto   

Twitter : @marcoasfalto

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