HungaroKing: Hamilton domina a Budapest, le Ferrari completano il podio

Lewis è imprendibile con Vettel e Raikkonen alle sue spalle. Ricciardo quarto davanti a Bottas

Una gara senza storia quella portata a casa da Lewis Hamilton. Il britannico è stato perfetto sin dal via, portando la sua Mercedes alla seconda vittoria consecutiva ed è il primo a vincere cinque GP quest’anno. Ora il vantaggio in classifica inizia ad essere importante, con ben 24 punti su Vettel che sono praticamente una gara ( chi vince porta a casa 25 punti).

La Ferrari deve farsi delle domande: Seb è Kimi hanno chiuso in seconda e terza posizione, ma con questa vettura non si può essere così lontani nel mondiale dopo 12 gare. Il tedesco è stato bravo ad attaccare Bottas nel finale, dopo un contatto che è stato notato dai giudici. Il finlandese ha danneggiato la sua ala cedendo il passo anche a Kimi che ha così ottenuto il quinto podio di fila.

Al via le Mercedes sono scattate bene, tenendo la testa mentre Vettel è riuscito a scavalcare il compagno di squadra all’esterno della seconda curva con una bela manovra. Seb è stato l’unico a scattare con le gomme Soft, puntando ad allungare decisamente lo stint.

 

Il primo colpo di scena è stato rappresentato dal ritiro di Max Verstappen: l’olandese ha accostato a causa di una perdita di potenza, su una Red Bull che dopo la vittoria in Austria appare in caduta libera.

Il primo a fermarsi è stato Raikkonen, con un pit stop durato 5 secondi a causa di un problema di fissaggio. Iceman è passato alle gomme Soft iniziando a mettere insieme giri velocissimi.

In seguito Bottas è rientrato per montare la stessa mescola del connazionale, ma ad inizio stint è stato molto lento. Hamilton ha allungato molto fermandosi dopo 30 tornate con Vettel che è così salito al comando. Seb si era costruito il gap per rientrare in pista davanti a Valtteri, ma un secondo errore ai box ha di fatto segnato la gara della rossa #5.

La situazione si è così stabilizzata con le Mercedes davanti alle Ferrari, con Vettel bloccato da Bottas. Nel finale le gomme del finlandese sono però crollate, con Vettel ha sferrato il suo attacco deciso alla seconda curva, con Bottas che ha tentato di resistere finendo sull’erba. Al rientro in pista ha colpito la posteriore sinistra della Ferrari, danneggiando la sua ala anteriore mentre la rossa è rimasta intatta. Ne ha così approfittato anche Raikkonen per prendersi il terzo posto.

Ricciardo ha così raggiunto Bottas e ancora una volta il pilota della Mercedes ha tentato una difesa ardua, colpendo in pieno la Red Bull alla prima curva. L’australiano ha in seguito conquistato il quarto posto mentre Bottas ha chiuso quinto con una vettura ormai a pezzi. Attualmente è sotto investigazione per questo contatto dunque il suo risultato è sub-judice.

Fantastica la sesta posizione di Pierre Gasly, che riporta in alto la Toro Rosso-Honda. Alle sue spalle Magnussen, Alonso, Sainz e Grosjean.

Ora in classifica Hamilton è a quota 213 punti contro i 189 di Vettel. Nel costruttori la Mercedes è a 345 con la Ferrari a 335.

Prossimo appuntamento dopo la pausa estiva tra un mese a Spa.

Di Giovanni Messi

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