La vittoria di Silverstone ha messo tutti d’accordo su quale sia la power unit di riferimento in F1

Il circus della Formula 1 si è concesso una settimana di pausa dopo la tripla trasferta di Francia-Austria-Gran Bretagna. Questa piccola sosta ha consentito di fare un piccolo bilancio di questa prima fase della stagione 2018, che vive sul duello all’arma bianca tra Ferrari e Mercedes come da copione.

Il team di Brackley è dal 2014 il punto di riferimento in merito alla costruzione delle power unit, vero punto di forza delle frecce d’argento che hanno dominato le ultime stagioni. Nell’avvio di questa stagione però, qualcosa sembra essere cambiato a favore della casa di Maranello.  La seconda unità portata dal Cavallino in Canada appare di un gradino superiore rispetto a quella prodotta a Brixworth, specialmente nei consumi e nell’utilizzo in gara.

 

Ad esprimersi sulla questione è stato il team principal della Red Bull, Christian Horner:” La Ferrari ha superato la Mercedes sul fronte motoristico, sono loro il punto di riferimento del mondiale in questo mondiale”, così ha esordito Horner. ”La prova della loro grande performance sta nella netta crescita di Haas ed Alfa Romeo-Sauber, nettamente più forti rispetto alle passate stagioni”.

Nonostante il rapporto con la Renault sia praticamente arrivato al suo termine, non è mancata la ”frecciatina” al costruttore transalpino: ” A Silverstone è stata molto dura per i motori Renault, il livello non è all’altezza dei migliori. Abbiamo grandi speranze in Honda per diminuire il gap da Ferrari e Mercedes, siamo molto fiduciosi per il nostro futuro insieme”.

 

Scrivi

Formula 1 - Notizie F1, News Auto