Incredibile doppietta in qualifica per la Ferrari, con Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen che si sono contesi la pole position fino all’ultimo secondo della Q3. Mercedes a “soli” 4 decimi dal poleman con Bottas davanti ad uno spento Hamilton. Terza fila per le Red Bull di Verstappen e Ricciardo.

Due su tre in questo 2018. Due su Due in una settimana. Dopo il Bahrain la scorsa settimana, anche il sabato cinese si tinge di rosso. Sebastian Vettel sigla la sua 52esima pole in carriera, la settima con Ferrari, davanti al compagno di squadra Kimi Raikkonen, che fino alla conclusione del suo ultimo tentativo in Q3, pregustava già il sapore della pole. Un terzo settore eccezionale di Vettel però gli nega questa gioia, per meno di un decimo.

Grande risultato di squadra per il Cavallino, per alcuni quasi inatteso viste le premesse della vigilia, per le caratteristiche del tracciato ma sopratutto per le temperature fresche. Eppure, con una Mercedes mai in grado di impensierire la pole odierna, la rossa ha mostrato quest’oggi di essere veramente una vettura equilibrata sia in termini di velocità sul dritto che nelle curve, dotata di un’ottima trazione ma sopratutto in grado di esprimere la propria forza in ogni tipo di condizione (vedasi caldo in Bahrain e fresco in Cina).

Riassunto qualifiche

Q1

Nella prima sessione di qualifica, sia Ferrari che Mercedes concludono un run con le gomme Ultrasoft, con i primi in grado già di scavare un vuoto nei confronti dei piloti della stella a tre punte. Sebastian Vettel sigla il miglior crono con il tempo di 1.32.171, siglando il momentaneo miglior tempo del weekend, seguito a ruota dal compagno di squadra Raikkonen. Le due Mercedes pagano più di 7 decimi con Valtteri Bottas, ma oltre un secondo con Lewis Hamilton, in difficoltà nel gestire la monoposto fin dalle PL3 del mattino, dove è stato autore di un doppio 360°. Degna di nota la superlativa qualificazione di Daniel Ricciardo per il Q2, poichè vittima di un problema al turbo nelle PL3, la sua squadra ha dovuto forzare i tempi per sostituire la PU, riuscendo a completare i lavori in tempo per disputare le qualifiche.

Q2

Nella seconda manche, sia Ferrari che Mercedes decidono di qualificarsi per il Q3 con le gomme Soft, questo perchè le gomme utilizzate per fare il tempo nel Q2 poi saranno le stesse con cui si dovrà partire in gara. Le due big quindi decidono di coprirsi a vicenda, visto che entrambe avevano a disposizione ancora 2 treni di gomme Soft nuove. Nel primo run, a spuntarla è stato Kimi Raikkonen con il tempo di 1.32.286, con Vettel fermatosi a 99 millesimi dal compagno. Le due Mercedes, dopo un primo run non eccezionale con le Soft, decidono di utilizzare un ulteriore set di mescole Soft permettendo a Lewis Hamilton di salire in cima alla lista dei tempi, scendendo sotto il muro dell’1.32. Le due Ferrari, nel secondo run, avevano deciso di utilizzare un treno di gomme Ultrasoft, migliorando sensibilmente i tempi nei primi due settori per poi alzare il piede nel terzo settore, per non migliorare i tempi registrati con le mescole Soft. Quindi sia Ferrari che Mercedes domani scatteranno al via con le gomme gialle.

Q3

Momento decisivo per assegnare la terza pole del 2018. Nel primo tentativo, è Kimi Raikkonen a issarsi in cima alla classifica con la pole provvisoria, mentre Sebastian Vettel, complice alcune sbavature in curva 3 e 6, si accoda al compagno di squadra. Le due Mercedes, completato il primo run (poi nel secondo non si miglioreranno) si fermano a oltre 4 decimi dalla coppia Ferrari, con i due portacolori della scuderia anglo-tedesca divisi da 50 millesimi. Nell’ultimo e decisivo tentativo della Q3, sembra che Kimi Raikkonen abbia la pole in tasca, visto che riesce a migliorare il suo precedente best lap di 18 millesimi (con primo e secondo settore record), ma in extremis, con un incredibile T3, Vettel riesce a sopravanzare il compagno per meno di un decimo e prendersi la sua 52esima pole in carriera. Con il tempo di 1.31.095 Vettel realizza il nuovo giro record del circuito di Shanghai.

 

Cosa ci dicono queste qualifiche?

Qualifiche dal risultato quasi insperato, viste le premesse della vigilia. Questa terza qualifica della stagione ci ha confermato le grandi potenzialità della SF71H, la quale una volta sistemato bilanciamento e assetto, fa letteralmente volare i piloti della rossa. In queste qualifiche non sono state montate sulle due SF71h nessuna delle novità viste come fondo portato in Bahrain e l’ ala a cucchiaio provata da Vettel ieri (esperimento per Baku).

La stessa Ferrari, ieri, aveva avuto qualche problema di Set-up, come lo stesso Vettel aveva ammesso, ma dalle PL3 di questa mattina, il tedesco si è trovato tra le mani una vettura bilanciatissima. Sembra evidente come la squadra stia imparando a conoscere questa nuova nata, che necessita di tempo per essere messa a punto. Ciò conferma quanto ogni modifica che il team fa sulla monoposto, dia i risultati sperati e come una volta sistemati alcuni dettagli, i piloti riescano ad estrarre con facilità il potenziale della vettura.

La Mercedes sembra aver perso un pò di smalto in questo weekend, gli stessi piloti infatti sono stati vittime di parecchi errori in frenata e in staccata( sopratutto in curva 12 e 14), mettendo in evidenza una vettura non perfettamente bilanciata e un Hamilton un pò sottotono.

Red Bull che gode di buone performance, ma di un non alttrettanta affidabilità. Ricciardo, dopo aver sostituito in Bahrain batterie e centralina, negli ultimi 20 minuti delle PL3 è stato vittima della rottura del turbo, costringendo i meccanici del team Anglo-austriaco a un lavoro senza sosta per permettere al pilota australiano di partecipare alle qualifiche.

Ora è tempo di concentrarsi sulla gara di domani. La griglia di partenza vedrà una prima fila tinta di rosso e una seconda fila tinta di grigio. Tutti e 4 i piloti delle prime due scuderie partiranno con le gomme Soft. Strategia di gara che con tutta probabilità sarà ad una sola sosta. Sarà interessante capire se le due Ferrari riusciranno a scappar via sin da subito oppure se verranno tallonate dalle due Mercedes.

Nelle prove libere di ieri, i tempi in simulazione di passo gara erano tutti piuttosto simili tra i top team e inoltre si era potuto notare come le gomme Ultrasoft soffrissero un degrado elevato dopo una decina di giri, quindi la gomma da gara dopo la soft sarà la Medium, per chi deciderà di effettuare una sola sosta.

Se Ferrari domani dovesse vincere, ci sarebbero due certezze: dopo tre anni di dominio, Mercedes si ritroverebbe a subire il primo 3 a 0 consecutivo, inoltre con questo risultato Ferrari farebbe diventare il 2018 il suo miglior inizio di campionato da quanto è iniziata l’era ibrida. Ora la parola passa alla pista.

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