E’ ora mai chiaro che sarà arduo  recuperare il gap che separa la Mercedes dalla Ferrari, ma oggi sembra che la Rossa abbia in qualche modo migliorato le sue prestazioni e la cosa incoraggiante sono le novità portate gia’ nei test i Baharain dei mozzi forati che sembrano funzionare. E’ ovvio che questo particolare non può influire in maniera decisiva, probabilmente la Ferrari ha introdotto qualche altra novità di natura elettronica e software legata al vero punto debole la Power Unit , come sembra scontato che la Mercedes non abbia fatto vedere tutto il potenziale .

Mozzi e dadi Forati

Prove comparative la Ferrari prova i mozzi e dadi forati, da notare la versione aperta e chiusa.

particolare della presa dei freni maggiorata con un aletta interna per incanalare l’aria e diversificare il flusso interno

 

Ecco le considerazioni in casa Ferrari dopo il Venerdi’ delle libere del GP di Cina

Fernando Alonso: “Tutti i venerdì sono simili, è una giornata in cui occorre soprattutto provare le gomme per adattarsi alla pista, e in questo senso forse oggi è stato meno utile del normale perché le previsioni per domani annunciano pioggia. Qui abbiamo portato qualche piccola novità, pezzi già messi alla prova durante i test in Bahrain, tutto ha funzionato e questa è una buona notizia. A prescindere dalla prestazione degli altri sono contento per il lavoro che abbiamo fatto. Ad ogni gara tutte le squadre portano qualcosa di nuovo e noi dobbiamo cercare di fare un passo in più se vogliamo essere competitivi. Questo è un circuito particolarmente esigente per le gomme, soprattutto le Soft soffrono di graining nel long run e per questo sarà importante capire quali usare domenica. Se domani dovesse piovere sicuramente avremo meno informazioni per la gara e in quel caso dovremo tirare a indovinare. Speriamo di fare le scelte giuste”.

Kimi Raikkonen: “E’ stata una giornata difficile, iniziata con un problema tecnico che nel turno di prove del mattino mi ha concesso di scendere in pista solo per effettuare il giro di installazione. Una volta risolto questo inconveniente nel pomeriggio abbiamo cercato di recuperare il tempo perduto, concentrandoci soprattutto sulla ricerca del set up più adatto a questo tracciato e sacrificando parte della simulazione di gara. E’ difficile esprimere un giudizio generale, di sicuro ci è mancata un po’ di esperienza in pista. Questa sera ci concentreremo sull’analisi dei dati raccolti e domani cercheremo di sfruttare al massimo l’ultima sessione di prove libere per preparare al meglio la vettura per qualifica e gara”.

Pat Fry: “E’ stato un venerdì particolarmente impegnativo sia per i piloti in pista che per i ragazzi in garage. Nella prima sessione a causa di un problema tecnico la vettura di Kimi è rimasta ai box dopo il giro di installazione, mentre con Fernando siamo riusciti a completare numerose prove di set-up e alcune verifiche sulla power unit. Il pomeriggio è stato più normale e con entrambe le vetture abbiamo lavorato sul bilanciamento e sull’erogazione della potenza. Anche se stiamo facendo progressi su tutti i fronti, sappiamo bene che al venerdì difficilmente emergono quelli che sono i reali valori in campo. Le basse temperature oggi hanno influenzato il rendimento degli pneumatici e anche se per domani mi aspetto un asfalto in condizioni migliori, la pioggia attesa per le qualifiche potrebbe far diventare il turno una vera lotteria. Al di là di ogni possibile previsione quel che conta di più è rimanere sempre concentrati”.

GP CINA LIBERE

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1 risposta

  1. maxleon

    Nel mio articolo sulle potenzialità della Ferrari avevo scritto:

    “A tutto questo va aggiunto il fatto che fino ad ora la Ferrari ancora non ha portato alcun miglioramento aerodinamico ed a mio parere la cosa non va sottovalutata, perchè riuscire a viaggiare con meno drag senza rinunciare al carico aerodinamico in curva, contribuisce non poco a risparmiare carburante e permette di aumentare il regime di rotazione e sfruttare quindi di più la power unit, quindi se si riuscisse ad esempio a migliorare di un decimo il tempo sul giro solo con l’aerodinamica, è probabile che il miglioramento ottenibile con lo sfruttamento maggiore del propulsore si attesti con un rapporto di 4 o 5:1 ed il vantaggio complessivo (teorico) si attesterebbe sul mezzo secondo.”

    Sarà quel decimo in più sull’aerodinamica?

    Speriamo di averla imbroccata.

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