Il pilota numero 5 della Ferrari ha parlato alla stampa dopo il crash avvenuto in mattinata quando era a bordo della SF90. Incidente dovuto ad un cedimento meccanico non ancora identificato.

La seconda settimana di test a Barcellona , la più importante, non è proprio iniziata nel migliore dei modi per la Ferrari.

Dopo i problemi all’impianto di raffreddamento registrati ieri, che hanno rallentato il lavoro di comprensione della SF90 ad entrambi gli alfieri della Rossa, oggi a disturbare il lavoro dei tecnici è stato un imprevisto e strano incidente che ha avuto come vittima il tedesco della Ferrari Sebastian Vettel.

Il quattro volte campione del mondo, aveva già completato, in mattinata, 40 giri. Durante uno dei suoi run, il tedesco mentre era in percorrenza di curva 3, ha perso insolitamente il controllo della sua monoposto per un cedimento, che proseguendo la sua strada dritta sulla ghiaia prima di finire contro le barriere di protezione. Nessuna conseguenza per il pilota,uscito dalla monoposto senza problemi.

Il ferrarista non ha potuto evitare l’impatto a quella velocità, potendo solo rallentare il più possibile la vettura. L’impatto è stato forte, tanto che la forza G è risultata superiore al limite e quindi Vettel è stato portato direttamente al centro medico.

Escludendo come possibile causa un errore del pilota, Ferrari ha subito comunicato che l’incidente è stato causato da un cedimento strutturale. Resta da capire se tale cedimento sia stato causato dalla rottura di uno dei braccetti della sospensione anteriore (probabile il terzo elemento della sospensione) oppure del braccetto dello sterzo. Al momento non è ancora chiara la causa, poichè senza immagini chiare non è comprensibile capire cosa si sia rotto e sopratutto tutta la parte anteriore della SF90 è andata distrutta dopo il contatto con le barriere.

La monoposto numero 5 è stata subito recuperata dai meccanici, ma i danni ingenti richiedono un lungo lavoro di riparazione ed probabilmente i test, per oggi, potrebbero terminare qui. Il telaio della SF90 potrebbe essere danneggiato e dovrà essere sostituito.

Dopo un inizio di test promettente, iniziato la settimana scorsa, per la Ferrari questa è la prima vera battuta d’arresto e ora saranno necessarie accurate analisi per capire il perché del cedimento di una parte così sensibile della monoposto.

Dopo una visita di controllo al centro medico,come da prassi, Sebastian Vettel ha partecipato alla conferenza stampa durante la pausa pranzo, confermando come l’incidente sia dovuto ad un cedimento situato nella parte anteriore destra della sua Ferrari.

Non so dire molto sull’incidente. Non c’era nulla che potessi fare, ho perso il controllo e sono andato dritto contro le barriere. Ora dobbiamo capire il problema il prima possibile“ – ha spiegato il 31enne ferrarista – “È successo qualcosa nella zona anteriore sinistra della monoposto, non lasciandomi alcuna possibilità. Ho potuto solamente rallentare per ridurre la velocità di impatto. L’auto è abbastanza danneggiata nella parte anteriore, al momento per noi è difficile capire la causa che ha scatenato l’incidente. Sarebbe stato molto più semplice se ci fosse stata una via di fuga, impedendo così alla monoposto di toccare le barriere”.

Second Winter Testing 2019; Barcellona; Montmelo’; Circuit of Catalunya, 26 February to 1 March 2019

Durante la conferenza stampa, Vettel ha avuto occasione di fare una piccola analisi di quella che è la situazione che i test stanno dimostrando, ovvero una Red Bull molto forte, una Mercedes indecifrabile e una Alfa Romeo Racing che potrebbe essere l’elemento sorpresa di questa stagione.

Stiamo facendo bene, nel complesso la monoposto sta rispondendo bene. Abbiamo capito molte cose fin dal primo giorno e l’ultima settimana è stata molto produttiva. La Red Bull sta andando forte, risultando costante e affidabile. Sta andando bene anche l’Alfa Romeo, che potrebbe rappresentare la sorpresa di questa stagione. La Mercedes invece è difficile da giudicare. In alcuni run stanno andando bene, in altri meno”.

L’incidente di questa mattina non non solo interrotto il lavoro di Vettel della mattina, ma ha anche compromesso il lavoro pianificato per il compagno di squadra Charles Leclerc. Proprio sul pilota monegasco, il tedesco della Ferrari ha voluto spendere qualche parola, ammettendo come abbia parlato più con lui in una settimana che in un intera stagione con l’ex compagno di team Kimi Raikkonen…

“Stiamo esplorando molte cose, ma il feeling con la macchina è buono e nel complesso stiamo andando bene. Charles e io ci stiamo scambiando informazioni su come far progredire la macchina” – aggiungendo poi qualche parola sul amico finlandese – Andavo molto d’accordo con Kimi. Certo, Charles parla un po’ di più e guida anche in maniera differente. Credo che Kimi sia felice del lavoro che sta svolgendo in Sauber“

Second Winter Testing 2019; Barcellona; Montmelo’; Circuit of Catalunya, 26 February to 1 March 2019

Aggiornamento

A pochi minuti dalla fine della sessione di test di questa giornata, i meccanici della Ferrari sono riusciti a rimettere in pista la SF90, con alla guida Charles Leclerc, per un installation lap al fine di  verificare il corretto funzionamento delle riparazioni effettuate dopo l’incidente di Vettel di questa mattina. Le parti danneggiate sono state mandate a Maranello per ulteriori verifiche.

Giuly Bellani

Scrivi

Formula 1 - Notizie F1, News Auto