Lewis Hamilton ottiene la sua 76esima pole position nella pista di casa per lui e Mercedes. Pole che ha un doppio valore, visto che è servito tutto il suo talento per non permettere alla Ferrari di partire domani al palo.

Hamilton e Silverstone hanno confermato ancora una volta il loro legame speciale. I pilota britannico mette in cascina la quarta pole position consecutiva nella gara di casa e si fa “coccolare” dai suoi tifosi. Tifosi che arrivano sempre in massa a sostenere il loro beniamino e chissà che qualcuno non possa pensare che quei 44 millesimi (non a caso il numero di gara dell’inglese) che separano Lewis da Sebastian non siano stati regalati dai tifosi…

Miracoli numerici a parte, la pole numero 76 per Hamilton è arrivata dopo un guizzo nel secondo tentativo in Q3, visto che nel primo era stato il rivale della Ferrari Sebastian Vettel ad accaparrarsi la pole provvisoria, mettendosi subito alle sue spalle. Nel secondo tentativo il pilota di Stevenage riesce a scavare un solco di soli “44 millesimi”, sufficienti per rimanere davanti al collega teutonico.

Mercedes che nonostante la pole, frutto sopratutto dell’33enne britannico, non può certo dirsi tranquilla in vista della gara dopo quello che si è potuto vedere in Austria appena una settimana fa con il caldo…

Il più preoccupato della cosa sembra sia Niki Lauda, direttore non esecutivo del team Mercedes, che evidenzia come non sia il caldo il vero problema, ma la presenza di due vetture rosse a metter pressione a Hamilton.

Lewis ha fatto un grandissimo giro e si è meritato la pole position– ha detto l’austriaco dopo le qualifiche – ma personalmente non sono per nulla tranquillo perché abbiamo entrambe le Ferrari alle spalle”.

“Il problema non credo proprio saranno le alte temperature e il caldo, bensì le Rosse. Sono molto veloci sui rettilinei e anche in curva. Noi abbiamo portato aggiornamenti che stanno funzionando, ma loro non mollano e rischiano di starci davanti ancora. Questo è quello che mi preoccupa maggiormente”.

 

Lo stesso Hamilton è consapevole dei grandi passi avanti messi in mostra dalla Ferrari in questo weekend inglese e per questo motivo dà ancora più valore alla pole di questo pomeriggio. Nell’intervista post qualifiche con Martin Brandle, Lewis spiega quanto fosse stato necessario tirar fuori il massimo dalla monoposto per portare a casa la partenza al palo per domani.

“La pole di oggi e le altre sono diverse un po’ come il giorno e la notte. I piloti della Ferrari hanno tirato fuori qualcosa di speciale nella Q3. Non so cosa abbiano fatto ieri, però oggi sono sembrati davvero fortissimi e sapevo di doverli contrastare se volevo la pole. Mettere insieme i giri è stato difficile come non mai. È un circuito davvero tecnico e complicato, anche nel posizionare la macchina nei giusti punti e nello sfruttamento delle gomme. Quindi ho davvero dato tutto per conquistare questa pole“

M164603 2018 British Grand Prix, Saturday - Steve Etherington

Hamilton è rimasto sorpreso dalle performace delle due SF71H di Vettel e Raikkonen dando i giusti meriti agli uomini di Maranello per il lavoro svolto sulle loro monoposto. Per la gara di domani, invece, Lewis si attende un’accesa battaglia con la Ferrari che avrè un attacco a due punte già dallo start.

Hanno recuperato tanto passo questo fine settimana, noi però siamo nella miglior posizione possibile. Avevamo un buon passo nella simulazione gara di ieri, quindi mi aspetto una gara molto combattuta contro i piloti Ferrari“. La pressione oggi era enorme, ma sono davvero grato al mio team che ha lavorato tantissimo. I fan erano lì per me, dalla mia parte, e volevo davvero farli esultare. Spero di aver dato fiducia con la mia pole all’Inghilterra del calcio. Chiaramente non sto guardando la partita, ma abbiamo iniziato nel modo giusto e speriamo di poter continuare su questa strada“ ha concluso il pilota di Stevenage.

Giuly Bellani

Scrivi

Formula 1 - Notizie F1, News Auto