Entrambi i piloti Ferrari hanno rilasciato i loro pensieri nella consueta conferenza stampa del giovedì, alla vigilia delle prime prove libere che si disputeranno domani al Montmelò.

Una Ferrari che si è presentata sul circuito catalano con tante novità, prima su tutte gli specchietti retrovisori posizionati sul halo: è la prima squadra ad aver adottato nell’immediato questa soluzione richiesta dalla Fia. Oltre alla posizione in se’ degli specchietti, le vere novità si trovano nella loro conformazione, modificata rispetto a Baku dove avevamo già visto come essi venissero già utilizzati per indirizzare i flussi verso il diffusore, utilizzandoli come chiaro elemento aerodinamico. Oltre agli specchietti “aerodinamici”, si sono viste novità anche sul fondo.

Vettel:”Il campionato? ancora troppo presto per parlarne”

Nonostante una giornata non proprio serena dal punto di vista del meteo, il Sebastian Vettel visto nel paddock del Montmelò, sede della quinta prova del mondiale, è sembrato invece sereno e fiducioso in vista dell’imminente inizio del weekend spagnolo. Il ferrarista, nonostante la vittoria sfumata a Baku, è comunque soddisfatto delle performance messe in atto in questo primo scorcio di stagione anche se il rammarico per i punti persi tra Cina e Baku c’è. La sensazione è che senza alcuni errori e episodi sfortunati, la rossa avrebbe potuto raccogliere molto di quanto raccolto effettivamente dopo 4 gp.

Ferrari in questo momento è la vettura più equilibrata del lotto ma il tedesco della Ferrari tenta di smorzare gli entusiasmi, affermando come il campionato sia solo all’inizio e l’unica cosa fondamentale è massimizzare i risultati di ogni singolo gp:”Abbiamo perso troppi punti per strada? Mancano ancora così tante gare e credo che sia abbastanza inutile parlare di lotta per il campionato. Per ora si lotta per cercare di ottenere il massimo da ogni gara e per massimizzare ogni risultato. Sarà così per un bel po’ di tempo… Poi, verso fine stagione, speriamo che molti di voi ci chiederanno ancora queste cose, perché vorrà dire che saremo ancora in lotta per il titolo. Ma, fino a quel punto, non ha molto senso guardare ai punti”.

Sempre parlando di campionato, Seb ha poi proseguito:”“È naturale che tu voglia sempre concludere le gare e vincerle. Quindi se puoi ottenere i migliori risultati a ogni weekend di gara, questo poi ti porta in una buona posizione per lottare per il campionato. Ma è inutile parlarne prima di ottobre

Sulla questione riguardante l’utilizzo di nuove gomme Pirelli con un battistrada ridotto di 0,4 mm per questo weekend, Vettel ritiene che la richiesta dell’impiego di queste particolari mescole provenga da due team in particolare:“Ovviamente abbiamo pneumatici diversi perché Pirelli ha risposto alle problematiche sollevate da Mercedes e Red Bull nei test”.

 

Sebastian ha poi voluto soffermarsi sui rapporti di forza visti fino ad ora, sottolineando come la competizione è piuttosto serrata e i margini di errore sono ridottissimi:”“Credo sia onesto dire che in Australia la Mercedes fosse la macchina più veloce sul giro secco. In gara, però siamo stati più o meno tutti sullo stesso livello, Red Bull compresa. Poi, in qualifica noi abbiamo fatto quello che dovevamo fare mentre altri forse hanno avuto qualche problema, ma direi che la competizione al vertice è molto serrata e ci sono dei piccoli dettagli che, giorno dopo giorno, possono fare la differenza”.

Velocità e sviluppo. Queste, secondo Sebastian Vettel saranno la chiave di svolta del mondiale. Inoltre, secondo il tedesco, è positivo il fatto che anche non partendo dalla prima fila, le possibilità di vittoria siano comunque alte viste le prestazioni :“Credo che non sia male se, partendo sia dal primo che dal sesto posto, sai di poter lottare per la vittoria in termini di velocità assoluta. E mi pare che questa cosa sia anche positiva per chi guarda, perché non si sa mai cosa potrebbe succedere. Verso metà stagione arriveranno più aggiornamenti per tutti e vedremo allora quale sarà la situazione”.

Il 4 volte iridato ha poi speso qualche parola per Fernando Alonso, vincitore uscente della 6 Ore di Spa della categoria WEC:“Beh, è positivo per lui partire bene e aver vinto una gara di natura diversa. Chiaramente, un pochino ho seguito.

Raikkonen:”Qui qualifiche fondamentali, possiamo fare bene”

Dopo 2 terzi posti  in altrettanti gp, Kimi Raikkonen si prepara ad affrontare il gran premio spagnolo con grande fiducia.  Il finlandese è contento delle performance della sua squadra messe in campo fino ad ora, anche se il raffronto punti- competitività non è esattamente quello che ci si aspettava.

“E’ difficile sapere cosa accadrà questo weekend”, è il commento di Kimi; “dipende da molte cose. Ovviamente, tutti hanno fatto molte prove su questa pista, ma le condizioni sono del tutto diverse in questo periodo dell’anno. Finora siamo stati forti e siamo andati veloci ovunque. Ci aspettiamo almeno di essere competitivi. Faremo il nostro lavoro e nei prossimi giorni vedremo se sarà sufficiente.”

 

Le qualifiche al Montmelò sono fondamentali per il risultato finale in gara, poichè è un circuito dove superare è piuttosto arduo, nonostante la presenza di due lunghi rettilinei. “Qui le qualifiche sono importanti dal momento che è difficile sorpassare su questo circuito, ma alla fine non è poi tanto diverso dalla maggior parte degli altri posti in cui gareggiamo. Dopo tutto, l’anno scorso in gara abbiamo visto diversi sorpassi, per cui vedremo come andrà a finire quest’anno e come si comporteranno gli pneumatici.

Inoltre, la chiave importante, per il finnico, è rimanere fuori da qualsiasi guaio o da errori, cosi da avere un weekend “pulito”:”Ci siamo fatti un’idea di massima sulla nostra condizione e sappiamo anche che il risultato non è sempre scontato, chiunque sia il più forte. Continuiamo a lavorare e a migliorare. Non c’è una grande differenza tra le tre squadre di punta. Evitando errori e problemi, avremo una possibilità in più per essere al primo posto alla fine”.

 

Di Giuly Bellani

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