Dopo la gara ad alto carico e pochi sorpassi di Monaco, il circus della Formula Uno si sposta in Canada, dove i lunghi rettilinei richiedono un setup molto più scarico aerodinamicamente. Si può evincere facilmente dalle T-Wing, elementi utili a generare carico ma che, soprattutto nelle versioni multiplano, generano una resistenza all’avanzamento non trascurabile. Nel video sotto possiamo notare sia l’ala a cucchiaio che la T-Wing a basso carico del nuovo pacchetto aerodinamico portato in Canada dalla Scuderia Ferrari.
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— Salvatore Asero (@Graftechweb) 10 giugno 2017
L’ala a ” cucchiaio ” così disegnata permette di elaborare meglio il disturbo all’aria che viene introdotto dalla parte della vettura dietro la testa del pilota, il cofano motore e la presa d’aria. Maggiore è la velocità e più questo disturbo si estende, costringendo a disegnare un profilo che tenga in considerazione la direzione dei flussi d’aria, non più rettilinei, ma che scendono seguendo la forma del cofano. La Ferrari, oltre all’ala a cucchiaio, utilizza anche degli inusuali separatori che dividono in 3 segmenti l’ala, con relative sezioni a V sul nolder ( freccia gialle in alto) ,
mentre solitamente il team di Maranello ci ha abituati ad una sola separazione, al centro dell’ala.
Mentre la separazione centrale serve solitamente per gestire i vortici generati dal bulbo del DRS, le ultime probabilmente sono legate alla diversa forma dell’estremità e del centro dell’ala. Anche le bandelle sono state modificate, estendendo i soffiaggi verso l’anteriore, con dei ponticelli metallici che ora sorreggono la parte superiore della bandella.
Al posteriore, sul fondo, ai tre slot ne è sono stati aggiunti 2.
in netta opposizione alla Mercedes che invece ha una sfilza di ben 9 soffiaggi.
Per il resto, le classiche modifiche di aereodinamica per circuiti ad alta velocità, come una carrozzeria più aderente al posteriore, cestelli dei freni con aperture diverse, in funzione di quanto le gomme hanno bisogno dell’apporto di calore per arrivare in temperatura
Intanto la geometria del cucchiaio del team tedesco è chiara grazie alle ultime foto, ma si dibatte ancora sulla sua funzione aereodinamica.
Vedremo se su questo tracciato, sulla carta più favorevole alla Mercedes, Hamilton riuscirà a recuperare punti su Vettel o se il tedesco continuerà nella sua cavalcata finora trionfale
Ing. Werner Quevedo Twitter
Grafica Salvatore Asero Twitter
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